Due nomi che hanno segnato un’epoca, due leggende planetarie del pedale. Il grande ciclismo rivive all’Aregai Marina Hotel & Residence di Santo Stefano al Mare, nel cuore della Liguria più suggestiva, teatro di un evento che ha un obiettivo ambizioso: rivivere la storia del ciclismo dello scorso millennio attraverso il ricordo di due nomi epici. Da una parte Faustino Coppi, figlio del leggendario “Campionissimo”, e dall’altra Francesco Moser, il ciclista italiano più vincente della storia.
Saranno loro i protagonisti indiscussi di “Pedala col Campione” l’appuntamento organizzato da InBici Media Group in collaborazione con Aregai Marina Hotel & Residence, il “quattro stelle” dedicato agli appassionati del pedale.
Il ricco programma prevede una due giorni che partirà venerdì 7 luglio alle ore 19.00 con un talk-show dove i protagonisti saranno Francesco Moser e Faustino Coppi. Nell’occasione entrambi presenteranno i loro libri: “Un’altra storia di Fausto Coppi – lettere di un figlio a suo padre” e “Francesco Moser. Un uomo, una bicicletta”. A moderare l’incontro sarà Gian Luca Giardini, giornalista di Inbici News 24.
Il momento clou della “due giorni” – dopo la presentazione dei libri – è in programma sabato 8 luglio quando, alle ore 9, davanti all’Aregai Marina Hotel & Residence, partirà ufficialmente “Pedala col Campione”. In prima fila Francesco Moser e Faustino Coppi, oltre a tutti i gli appassionati e i cicloturisti che si aggregheranno.
Il percorso sarà limitato ad un massimo di 50/60 chilometri incluso il passaggio suggestivo nella pista ciclabile dei Fiori, un tracciato che, toccando ben nove comuni diversi, passa esattamente dove una volta correvano i binari ferroviari. Si tratta di una lingua d’asfalto con standard decisamente nordeuropei: due ampie corsie, una per ogni senso di marcia, segnaletica sull’asfalto e verticale di supporto, panchine, aree di sosta e rifornimento di acqua e cibo e diversi negozi che noleggiano biciclette per escursioni giornaliere.
La pedalata, aperta a tutti gli appassionati di ciclismo, non sarà competitiva ma vuol essere un’occasione di aggregazione per condividere una giornata all’insegna dell’amore per le due ruote (obbligatorio il casco).