“La Liguria insieme alla Valle d’Aosta può vantare i treni più giovani d’Italia. Solo il 17% dei convogli che circolano nella nostra regione ha infatti un’età superiore ai 15 anni e al termine del rinnovamento della flotta avremo un’età media di 4,5 anni. Rispetto al servizio pubblico regionale che abbiano ereditato anni fa si tratta di un passo avanti straordinario visto che oggi la Liguria può contare su treni con prestazioni molto più qualificate e con un ritorno ovviamente diverso sulla qualità del servizio. Raccogliamo quindi i frutti di un grande lavoro svolto in questi anni in sinergia con Trenitalia”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito alla classifica dell’età dei treni in ogni regione italiana.
“Con il vigente Contratto di Servizio tra Regione e Trenitalia – spiega l’assessore ai Trasporti Augusto Sartori – stipulato nel 2018 sono previsti investimenti significativi per un valore complessivo di 558 milioni di euro. Di questi ben 390 sono stati destinati al rinnovo della flotta con l’acquisto di 48 nuovi elettrotreni (5 Jazz, 15 Pop e 28 Rock) di cui 38 sono già in circolazione, che abbasseranno l’età media a 4,5 anni: un netto miglioramento considerando che prima di questa amministrazione regionale era di ben 26 anni. Si tratta di treni dotati di tutti i confort moderni che permettono spostamenti comodi e in sicurezza in quanto dotati anche di videosorveglianza. Al termine del piano di rinnovamento della flotta oltre il 90% dei treni sarà accessibile alle persone a ridotta mobilità”.