“Non portate i bambini al parco urbano perchè è infestato da zecche di animali” è uno dei passaggi salienti dell’ audio che circola tra le chat dei genitori imperiesi mettendoli in guardia da eventuali rischi. Il Comune, con una nota ufficiale proveniente dall’ Assessorato alla Qualità Urbana ricoperto da Ester D’Agostino, ha provato a rassicurare mamme, papà e fruitori del parco intitolato a San Leonardo: “Ad oggi non sono giunte in Comune comunicazioni ufficiali relative a situazioni di emergenza per la presenza di zecche – e prosegue – In via cautelativa, ci siamo attivati in autonomia per predisporre un’attività di trattamento preventivo, che partirà nei prossimi giorni.”
“Informazione che arriva dal Palasalute: non portare i bimbi a giocare al parco urbano perchè è infestato da zecche di animali. Hanno punto una bambina sull’orecchio, che ora ha problemi di salute. Dovrebbero fare la disinfestazione però non si sa quando e come, quindi le ASL stanno allertando le mamme” è il contenuto del messaggio che sta raggiungendo gruppi Whatsapp e numeri di mamme imperiesi. L’azienda sanitaria, però, al momento non ha emanato comunicati ufficiali.
In effetti, il caldo improvviso e il clima primaverile sarebbero le condizioni ideali per la proliferazione di zecche, secondo gli esperti, soprattutto in aree verdi con presenza di animali. Così, come si legge nel comunicato, il Comune ha predisposto un trattamento preventivo, in via cautelativa, smentendo comunque l’invasione di insetti: “In riferimento ai vocali che stanno circolando in alcune chat cittadine relative al Parco Urbano, desidero specificare che, a differenza di quanto diffuso, ad oggi non sono giunte in Comune comunicazioni ufficiali relative a situazioni di emergenza per la presenza di zecche. Per vie informali, abbiamo avuto notizia di un singolo caso, per il quale esprimo ovviamente dispiacere. Nonostante non ci siano evidenze, in via cautelativa, ci siamo attivati in autonomia per predisporre un’attività di trattamento preventivo, che partirà nei prossimi giorni, dopo il via libera obbligatorio da parte dell’ASL sui prodotti utilizzati. Invito pertanto tutti a porre attenzione alla diffusione di notizie allarmanti e prive di effettivo riscontro, che ingenerano soltanto preoccupazione tra le famiglie” così l’Assessore al Verde Urbano, Ester D’Agostino.