Taglio del nastro per l’edizione 2024 di Olioliva, che quest’anno conta ben 200 stand. La manifestazione celebra le eccellenze gastronomiche del Ponente ligure con un ricco programma di degustazioni, assaggi ed eventi. I sapori di stagione saranno i protagonisti da oggi, venerdì 8, a domenica 10 novembre. Le degustazioni sono disponibili durante tutto il periodo della manifestazione senza bisogno di prenotazione.
Olioliva 2024
Un suggestivo percorso nella città capitale della cultura legata all’olio extravergine di oliva, con i portici e le piazze invasi da stand in cui si possono assaggiare e acquistare tutti i prodotti tipici di questa terra. Olio appena franto dai produttori locali da conoscere e confrontare, ma anche pesto, verdure sott’olio, formaggi di pecora brigasca, focaccia ligure, fagioli di Conio, Pigna e Badalucco, biscotti e dolci all’olio d’oliva, salumi tipici, farinata. Le cultivar della Liguria potranno essere scoperte anche grazie alle degustazioni gratuite presso lo stand a cura del Consorzio di tutela, che animerà la postazione durante tutta la manifestazione.
Ai nostri microfoni sono intervenuti il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Enrico Lupi, il sindaco di Imperia e presidente della Provincia, Claudio Scajola e per Regione Liguria Alessandro Piana e Marco Scajola.
Le parole di Enrico Lupi e Claudio Scajola
“Stamani alle 9:00 la città era animatissima dagli stand aperti e i visitatori che compravano a tutto spiano quindi posso già dire che sarà un’edizione super. Siamo in overbooking come espositori e visitatori grazie anche a questo tempo splendido di cui stiamo beneficiari. Una nuova collocazione logistica molto più concentrata razionalizzando gli spazi e la godibilità della nostra Calata Cuneo. Grande assortimento di prodotti. Grande interesse, grande attrazione quindi fortemente positivo”, ha esordito ai nostri microfoni Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria.
“La cosa più importante è che quest’anno c’è l’olio con un raccolto del nostro territorio positivo come quantità e come qualità. Durante Olioliva assaggeremo già la qualità dell’olio di quest’anno e poi in uno spazio ulteriormente allargato cercando di rendere maggiormente compatibile l’iniziativa con la vivibilità della città e del traffico”, ha proseguito Claudio Scajola, sindaco di Imperia e presidente della Provincia.
Le parole di Alessandro Piana e Marco Scajola
“Prodotto fortemente identitario che ci lega al nostro territorio. Oggi si potrà godere degli spazi che gli espositori ci offriranno e soprattutto sentire quei profumi e quei sapori particolari che caratterizzano il mese di novembre. Invito tutti coloro che visitano Olioliva a comprare qualcosina per portarsela a casa per regalarlo ad amici e parenti”, ha commentato Alessandro Piana.
“La celebrazione dell’olio nuovo. Una manifestazione cresciuta nel tempo nella qualità e quantità e quindi Regione Liguria non può non essere presente in questo momento rilevante. Una manifestazione che ho visto anche nascere quando ero assessore in Comune qui a Imperia e quindi sono contento che nel tempo sia cresciuta”, ha concluso Marco Scajola.
Regione Liguria e Olioliva
“Olioliva è una delle manifestazioni storiche non solo per l’imperiese, ma per tutta la Liguria – commenta il presidente della Regione Liguria Marco Bucci. – Un evento che cresce di anno in anno e che celebra uno dei prodotti simbolo del nostro territorio e della nostra tradizione, l’olio, e lo fa nel momento in cui comincia ad arrivare sulle nostre tavole l’olio nuovo. Regione Liguria è presente con un proprio stand intitolato ‘OrgOlio Liguria’ dedicato a quattro delle cultivar liguri di oliva, le più rappresentative: taggiasca, arnasca, lavagnina e razzola. Un modo per far conoscere sempre di più a residenti e turisti la ricchezza del nostro patrimonio produttivo, che ha un importante valore storico, sociale ed economico e viene sostenuto in maniera concreta dall’azione della Regione”.
Regione Liguria pubblica, infatti, i bollettini dedicati al settore olivicolo, che forniscono indicazioni per lo sviluppo, la coltivazione, la cura e soprattutto la protezione delle piante dalla mosca dell’olivo, l’insetto più pericoloso per questa coltivazione. I bollettini vengono ricevuti da circa 4.000 iscritti e sono quindi un prezioso supporto per i tecnici del settore e i produttori. I tecnici regionali sono inoltre presenti a Olioliva per illustrare i servizi offerti dalla Regione e per fornire informazioni sul PSR. È anche possibile consegnare un campione di olio per una analisi gratuita dimostrativa.
Per quanto riguarda invece in finanziamenti, Regione Liguria ha finanziato diversi progetti di innovazione e sviluppo del settore tramite il PSR 2014/22, in partenariato con aziende agricole e istituti di ricerca: sono stati finanziati progetti di filiera finalizzati alla valorizzazione del prodotto olivicolo (olive, olive in salamoia, olio).
Per sostenere inoltre il mantenimento degli oliveti di grande pregio paesaggistico o realizzati in terreni impervi, tramite il nuovo PSR (denominato PSP – Piano strategico della Politica agricola comune), sono arrivate domande di sostegno per oltre 3.000 ettari, per un contributo complessivo annuo superiore ai 2 milioni di euro a livello regionale. Si tratta di interventi che devono essere portati avanti per almeno cinque anni: nel complesso sono stati destinati per questi interventi circa 11 milioni di euro.
In allegato il programma completo.
Nel video-servizio a inizio articolo le parole di Enrico Lupi, Claudio Scajola, Alessandro Piana e Marco Scajola.