La Polizia di Stato di Imperia ha denunciato un pregiudicato locale di 56 anni per la ricettazione di circa 70 kg. di metalli rubati, principalmente a base del “ricercato” oro rosso. La vicenda prende le mosse da uno dei controlli effettuati dalla Volante lungo una delle principali arterie cittadine, nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio, disposta dal Questore della Provincia di Imperia, anche in considerazione dell’avvicinarsi delle festività pasquali.
In particolare, l’attenzione dei poliziotti veniva attirata dalla voluminosa borsa portata dal pregiudicato – già noto a causa del suo curriculum criminale di tutto spessore – che veniva fermato e controllato. All’interno della borsa venivano rinvenuti alcuni chili di rame intrecciato, del medesimo tipo di quello impiegato in ambito ferroviario, del quale il pregiudicato non era in grado di giustificare la provenienza.
I poliziotti proseguivano gli accertamenti e rinvenivano nella disponibilità del pregiudicato anche un assegno circolare ed una dichiarazione di acquisto rilasciata da una società impegnata nella raccolta dei metalli recuperabili, indizi di una trattativa di vendita, parzialmente riuscita, intercorsa tra il “fermato” e la società in questione. Procedendo ”a ritroso” lungo la filiera degli acquisti di rame – un business non sempre condotto in modo limpido – si verificava che il rame trovato nel borsone era, in realtà, solo una piccola parte, residua, di un quantitativo di metallo di circa 70 kg., in gran parte già ceduto alla suddetta ditta.
Alla luce di quanto emerso, il 56enne veniva denunciato per ricettazione, mentre il dipendente che aveva acquistato l’ingente quantitativo di materiale metallico dovrà rispondere del reato di incauto acquisto.