La città di Imperia al 90° posto nella classifica di Ecosistema Urbano 2019, la ricerca di Legambiente, Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore sulle performance ambientali dei capoluoghi di provincia. In testa alla classifica si posizionano Trento, Mantova, Bolzano, Pordenone e Parma.
I risultati di Ecosistema Urbano 2019 sono stati presentati questa mattina a Mantova: sono stati esaminati oltre 30 mila dati, valutati in base a 18 parametri che determinano la classifica delle performance ambientali.
Gli indicatori parlano anche quest’anno di un’Italia che si muove in maniera disomogenea. Nel complesso migliora, ma sono tante le città in allarme smog o incapaci di assicurare un corretto ciclo dei rifiuti, si amplia il divario tra chi produce progressi nel trasporto pubblico e chi ha mezzi pubblici non adeguati alle esigenze di mobilità delle persone, restano piene di magagne le reti idriche, talora veri e propri colabrodo che disperdono nel nulla quantità enormi di acqua potabile, ci sono qua e là incredibili falle nella depurazione dei reflui fognari, una drammatica insicurezza stradale che lascia sul campo migliaia di morti e decine di migliaia di feriti ogni anno.
Per quanto riguarda Imperia, la performance complessiva è di 39,48 punti/100. Il punteggio viene assegnato sulla base dei risultati qualitativi ottenuti nei 18 indicatori considerati da Ecosistema Urbano e che coprono sei aree tematiche: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia.
Ecosistema Urbano 2019 è realizzato da Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, con il patrocinio del Comune di Mantova, della Commissione europea, del ministero dell’Ambiente e di Anci e Agende 21 locali italiane, e il contributo di Ecomondo e Ideaplast. Sono stati esaminati oltre 30mila dati, valutati in base a 18 parametri che determinano la classifica delle performance ambientali.