Grande successo di pubblico per le sedi museali imperiesi del M.A.C.I. Museo di Arte Contemporanea Imperia e del Museo Navale, che durante la settimana delle Vele d’Epoca hanno messo in atto un primo tentativo di rete museale, coinvolgendo il pubblico in una serie di iniziative e novità.
Da Mercoledì 5 a Domenica 9 Settembre infatti – in occasione della settimana dedicata alla manifestazione che ha visto protagonisti i velieri d’epoca giunta ormai alla sua 20esima edizione e conclusasi con grande successo – i due poli dedicati all’arte contemporanea e al mare hanno osservato orari di apertura straordinari, promosso visite guidate e soprattutto la possibilità di visitare entrambe le strutture con un biglietto unico combinato.
Il pubblico, italiano ed internazionale, ha dimostrato un vivo interesse per conoscere il patrimonio museale della città di Imperia, facendo registrare un totale di oltre 400 ingressi per i musei locali.
Ma le iniziative non si fermano qui, proseguendo nel mese di Settembre sia presso la sede di Villa Faravelli – dimora storica del 1938 che ospita il M.A.C.I. – sia presso gli ex Magazzini Generali di Via Scarincio – sede del Museo Navale.
Il M.A.CI. ospita infatti fino a Domenica 30 Settembre la mostra temporanea Clarence Bicknell e lo stupore della Riviera. Vedute e vedutisti attraverso le collezioni private.
La mostra è realizzata in collaborazione con l’Istituto Internazionale degli Studi Liguri e la Clarence Bicknell Association, con la consulenza di Alfonso Sista – responsabile per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona – con il patrocinio della Provincia di Imperia e delle città di Bordighera e Ventimiglia e con il sostegno della Compagnia di San Paolo, oltre alla collaborazione tecnica dell’Ufficio Cultura del Comune di Imperia.
La rassegna si inserisce nel calendario di eventi promossi per il centenario della morte dello studioso britannico, inauguratosi nel Luglio 2018, che proseguirà fino al Gennaio 2019 e che avrà come cardine l’omonimo museo fondato da Bicknell a Bordighera nel 1888.
L’allestimento esplora l’eredità di Clarence Bicknell come pittore, e l’influenza da lui esercitata su una cerchia di artisti, vedutisti, naturalisti e studiosi che proprio grazie alla figura dell’eminente ricercatore scoprirono la Riviera ligure di ponente e la immortalarono in una serie di opere esposte negli ambienti di Villa Faravelli.
Sono infatti una quarantina i quadri presenti, principalmente acquerelli rappresentanti le vedute della Riviera e caratterizzati da uno sguardo legato all’esperienza impressionista e dei macchiaioli. Oltre a Bicknell saranno presenti Frederick Burgess, Emilio Diana Crespi, Friedrick Von Kleudgen, Edward Lear, Pompeo Mariani, Filiberto Minnozzi, Hermann Nestel, Giuseppe Ferdinando Piana – autori provenienti da diverse collezioni private di famiglie imperiesi.
Il Museo Navale di Imperia riprende invece con gli orari di apertura invernali, dedicando particolare attenzione alle scuole. Ogni martedì mattina infatti dalle 9.30 alle 11.30 la sede del rinnovato allestimento delle collezioni del Museo Navale sarà aperta previa prenotazione ai gruppi scolastici, accompagnati alla scoperta di reperti, oggetti e strumentazioni che testimoniano la storia e l’evoluzione della marineria, con particolari riferimenti al passato marinaro di Imperia. Il Museo guida il visitatore in una narrazione del complesso legame tra l’uomo e il mare, attraverso le storie delle imprese eroiche sconosciute. La visita è arricchita da un allestimento multimediale e da un percorso di postazioni didattiche, che garantiscono un’esperienza in prima persona, con simulazioni di navigazione e quattro percorsi tematici: Il lavoro sul mare, Il viaggio per mare, La guerra sul mare, Il mare come evasione .