Sono state 301.591 le presenze turistiche registrate ad Imperia nei primi dieci mesi dell’anno, in netta crescita rispetto sia all’anno scorso (erano state circa 227 mila) che al 2019, anno pre-pandemico (279 mila circa). A trainare il trend positivo sono soprattutto i mesi autunnali, che fanno registrare nel capoluogo del Ponente ligure un +22,3% a settembre e un +29,9% a ottobre rispetto al 2019. Oltre al mercato del Nord Italia, crescono le presenze da Francia, Germania e Svizzera.
“Il duro lavoro paga sempre. Con il sindaco Scajola ci eravamo posti, nel 2018, l’obiettivo delle 300 mila presenze all’anno, oggi arriviamo a farle in soli dieci mesi e abbiamo prospettive di crescita ulteriore nei prossimi anni. I dati autunnali sono straordinari: soltanto pochi giorni fa la Regione Liguria ha annunciato una crescita ad ottobre del 17%, a Imperia sfioriamo il 30%, quasi il doppio. La destagionalizzazione, parola abusata negli anni, è realtà. L’opera di riqualificazione della città portata avanti dal sindaco, insieme agli eventi e alla promozione fatta insieme ai colleghi di Giunta, sta restituendo all’esterno l’immagine di una città viva e quindi attrattiva. I numeri lo confermano”, commenta l’assessore al Turismo, Gianmarco Oneglio.