Il bilancio 2021 del Registro Imprese camerale attesta il miglioramento delle prospettive in provincia di Imperia: le imprese attive salgono infatti a 22.232, con una crescita dell’1,4% in più rispetto al dato di fine 2020.
“Nonostante le difficoltà – dichiara il presidente della Camera di Commercio, Enrico Lupi – il sistema delle imprese crede nel miglioramento delle prospettive economiche. Siamo tornati ai valori precedenti alla pandemia in termini di numerosità di imprese, anche se le valutazioni sono ancora in un’ottica prudenziale; ora servono azioni concrete per affiancare e supportare l’impegno e la vitalità delle iniziative imprenditoriali del territorio e la nuova giunta della Camera di Commercio sta lavorando in tal senso”.
A fine dicembre le sedi di impresa attive in provincia di Imperia risultano 22.232, 1,4% in più rispetto a dodici mesi prima, la crescita più alta tra le province liguri.
A spingere l’espansione si conferma il settore dell’edilizia: in particolare le imprese di costruzioni raggiungono la quota di 5.119 imprese (+3,3%) e le attività immobiliari salgono a 1.117 imprese (+4,9%).
Cresce anche il numero di imprese attive nel commercio, che sfiorano la quota 5.000 unità, con una espansione dello 0,6% rispetto ad un anno prima. Tra i servizi in aumento si segnalano inoltre le attività di servizi di supporto alle imprese (+2,7%).
Stazionarie risultano le imprese operanti nell’agricoltura (3.731 unità), nell’industria manifatturiera (1.177 imprese) e le attività sportive, di intrattenimento e divertimento (336 unità).
In lieve calo risultano invece le attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (2.220 sedi attive, -0,3%).