È stato presentato questa mattina un nuovo intervento di recupero ed efficientamento energetico di 100 alloggi di Edilizi Residenziale Pubblica in via Carlo Alberto Dalla Chiesa a Imperia. Le opere finalizzate alla riduzione dei consumi energetici, alla bonifica dell’amianto ed alla manutenzione straordinaria degli ascensori, hanno richiesto un investimento di 2.089.453 di euro stanziati da Regione Liguria ed hanno riguardato gli edifici di ARTE Imperia in via Carlo Alberto Dalla Chiesa.
“Dopo l’intervento in via Vecchia Piemonte e via Spontone a Imperia e dopo essere stati ieri alla Spezia oggi presentiamo un nuovo recupero che riguarda 2 edifici di edilizia residenziale pubblica – ha detto l’assessore regionale all’Urbanistica e all’Edilizia Marco Scajola. – Grazie ad ARTE siamo intervenuti per rendere questi edifici più confortevoli per l’utenza che godrà anche di una riduzione di costi delle utenze grazie ai lavori di efficientamento energetico e anche più salubri grazie alle opere di bonifica dell’amianto. Stiamo investendo diversi milioni di euro per la riqualificazione degli alloggi popolari in tutta la Liguria, non solo Imperia, ma Spezia Sanremo e Ventimiglia. Grazie anche ai 35 milioni di euro messi a disposizione dal governo. Una grande opportunità che ci consentirà di portare avanti un grande piano con le ARTE del territorio e i Comuni per intervenire sui 20.000 alloggi popolari presenti in Liguria. Un grande lavoro per non lasciare nessuno indietro”.
“Questa è una bella zona, uno dei posti più aperti al sole e più utilizzabili per anziani e giovani – ha sottolineato il sindaco di Imperia Claudio Scajola – chi la individuò per costruire alloggi di edilizia pubblica, fece una buonissima scelta. Negli anni le cose sono cambiate e oggi ARTE, che gestisce la costruzione e la qualificazione alloggi, ha fatto un’opera meritoria”.
“L’intervento è effettuato su quasi 100 alloggi – ha concluso l’amministratore unico di ARTE Imperia Antonio Parolini. – Abbiamo riqualificato tutti questi immobili, efficientandoli energeticamente e rimuovendo l’amianto con un contributo imponente”.