Si chiama “Lo Sport: un diritto per tutti/Estate”. È il nuovo progetto di valenza sociale varato dal Coni nazionale, che si propone di utilizzare le strutture delle scuole prima del canonico inizio delle lezioni per dare modo ai ragazzi, alcuni dei quali provenienti da contesti sociali svantaggiati, di poter praticare gratuitamente ed in sicurezza numerose attività sportive coadiuvati da educatori qualificati.
Una sfida organizzativa che il Coni Liguria per il tramite il Coni Point Imperia è stato ben lieto di raccogliere e rilanciare grazie alla collaborazione del Comune di Imperia ed, in particolare, degli uffici dell’Assessorato ai Servizi ed alle Politiche Sociali, oltre che alla partecipazione esterna dell’Associazione “Genitori @ttivi”, che hanno consentito di rendere fruibile questa opportunità di gioco, confronto e socializzazione per 60 ragazze e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 14 anni.
“Lo Sport: un diritto per tutti/Estate” si svolgerà per 4 ore ogni mattina. L’iniziativa ha preso il via ieri e durerà fino al 14 settembre nelle strutture sportive del Plesso scolastico di Via Gibelli – I.C. Sauro e nell’adiacente campetto da basket delle ex-ferriere. Alla sua prima edizione nella provincia di Imperia, il progetto prevede che nei cinque giorni della settimana a disposizione, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30, vengano proposte attività ludico-motorie multidisciplinari finalizzate a promuovere una funzione aggregativa e di costruzione di un sano rapporto con sé stessi e con gli altri.
“Ringrazio il Coni Imperia per averci proposto questo Progetto cui abbiamo aderito con entusiasmo, offrendo la nostra collaborazione in ragione della valenza sociale e sportiva che riveste”, afferma l’Assessore ai Servizi e alle Politiche Sociali del Comune di Imperia, Luca Volpe. “La possibilità di praticare sport, offerta a ragazzi con problematiche di disagio, oltre a fornire loro una importante occasione di crescita, rafforza al contempo la rete di relazioni all’interno del nostro territorio. Il messaggio importante che viene trasmesso – sottolinea Volpe – è che a Imperia l’inclusione sociale passa anche per il diritto primario allo sport”.