Una delegazione di lavoratori, coordinati dalle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, si è riunita in presidio questa mattina nei pressi del palazzo della Prefettura di Imperia. Obiettivo quello di dar seguito allo stato di agitazione proclamato per la giornata odierna, chiedendo: “….risposte immediate per i lavoratori dei comparti funzioni locali e sanità che in questi ultimi due anni, in condizioni difficilissime, hanno garantito servizi essenziali e diritti costituzionali ai cittadini”.
Diverse le rivendicazioni a partire dal mancato rispetto del patto per l’innovazione del lavoro pubblico e dalle sue conseguenze per arrivare al rinnovo di contratto fermo da dieci anni a questa parte, alla richiesta di un piano straordinario di assunzioni nella pubblica amministrazione e alla valorizzazione delle professionalità.
Buona l’adesione per una sorta di ripresa di quanto già detto e chiesto con lo sciopero generale del 2021. Da sottolineare che al termine del presidio una delegazione composta da: Alessandro Petrini di Fp Cgil, Nico Zanchi di Cisl Fp e Riccardo Ronca di Uil Fpl si è recata dal prefetto Armando Nanei per consegnargli un documento con le proprie rimostranze.