A Imperia sono stati ascoltati gli appelli lanciati a più riprese, su tutti, dal premier Giuseppe Conte e dai locali Giovanni Toti, presidente regionale, e Claudio Scajola, sindaco. A Pasqua e Pasquetta gli imperiesi sono rimasti a casa rispettando le norme imposte per evitare il contagio da coronavirus.
Tanti i controlli messi in campo nel capoluogo. Tra questi quelli della Polizia Municipale che, nei due giorni festivi, ne ha effettuato 124. Soltanto 3 le infrazioni rilevate tutte per: ‘…essersi allontanati dal luogo di residenza senza giustificato motivo’.
Un bilancio soddisfacente dunque se si aggiunge alle zero sanzioni con soltanto veicoli commerciali in circolazione riscontrati, negli stessi giorni pasquali, dalla Polizia Municipale di Diano Marina.
Il temuto arrivo in massa nelle nostre località costiere di ponente, almeno per Pasqua, sembra dunque essere stato scongiurato grazie anche al lavoro delle altre forze armate. Soltanto la Polizia, ha infatti effettuato 5980 controlli in provincia, irrogando 293 sanzioni soprattutto a persone che hanno tentato di spostarsi da un comune all’altro senza giustificato motivo.