Questa mattina 36 ragazzi di 15 anni della scuola “CANOBBIO” di Lugano sono stati ospiti dei pescatori imperiesi. Una gita studiata e progettata dal loro professore attraverso informazioni recuperate sui sociali. Un itinerario “da copiare” alla scoperta della nostra amata Liguria: ieri Genova con il Museo Galata del Mare, oggi Imperia con i pescatori del CONSORZIO PORTO PESCHERECCIO DI ONEGLIA e i biologi della COOPERATIVA Costae Balenae, domani mattina Ventimiglia ai Giardini Botanici Hanbury e pomeriggio al paese medievale di Dolceacqua per poi chiudere giovedì con l’escursione alle Grotte di Toirano. Tutto all’insegna della scoperta delle bellezze che il nostro territorio offre e che spesso noi sottovalutiamo.

I ragazzi silenziosi ed attenti hanno ascoltato il racconto di Massimo Gentile della lampara “INEJA II” che con passione ha raccontato la sua storia di “mare” e l’amore per un mestiere antico e faticoso che ogni giorno lo porta a solcare le acque cristalline del nostro splendido Mar Ligure, ricco di pesce buono e gustoso. Pesce che ha una vera e propria carta di identità che è l’etichetta che lo accompagna e che Lara Servetti di Legacoop ha illustrato raccomandandone una attenta lettura.

Si è parlato anche di pesce ritrovato e di stagionalità nonché delle prospettive di sviluppo che il settore della pesca può dare ai giovani tramite le nuove forme imprenditoriali di ittiturismo e pesca turismo. La parola ittiturismo non era mai stata sentita dai giovani elvetici che si sono mostrati curiosi di maggiori notizie. Si è quindi parlato dell’ittiturismo galleggiante Pingone ormeggiato nel Porto di Imperia Oneglia, nonché dell’ittiturismo Patrizia di Sanremo e della prossima apertura di un terzo ittiturismo galleggiante a Sanremo su cui saranno imbarcate due donne specializzato sul take-away. Al termine della mattinata non è poi mancato l’augurio di buon vento a questi giovani che si sono dimostrati attenti ed interessati.

“L’infopoint e i pescatori sono sempre disponibili per l’attività rivolta ai giovani, fa piacere constatare che la maggior parte dei ragazzi mostra interesse verso questo duro mestiere. Tutto questo fa bene al nostro morale soprattutto dopo un inverno pesante come quello che fortunatamente abbiamo alle spalle” – afferma Lara Servetti di Legacoop e Presidente del Consorzio Porto Peschereccio di Oneglia.