Musei di Imperia punto con assessore Roggero
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Chiusi dai primi di novembre, destinati a rimanervi almeno fino al 15 gennaio, è un periodo difficile quello che stanno attraversando mostre e musei. Ne abbiamo parlato con l’assessore alla Cultura del Comune di Imperia Marcella Roggero che aveva puntato proprio su un rilancio, in chiave turistica, dei poli museali cittadini.

“Il covid ha fermato noi come tante altre attività – esordisce. Credo che potrebbe esserci una misura da parte del Governo. Si potrebbero valutare, come fatto con la divisione in colori dell’Italia, anche la pericolosità e l’affluenza ai musei. È ovvio che quella agli Uffizi sia diversa da quella a villa Faravelli, Grock o del museo Navale. Ho partecipato a una riunione Anci con tutti gli assessori alla Cultura d’Italia e tutti hanno lamentato l’assenza di programmazione. Chiediamo al Governo, in primis, di poterci organizzare e programmare”.

Nonostante lo stop obbligatorio l’ufficio Cultura del comune sta comunque continuando a lavorare sulle varie strutture: “Giusto ieri è partito il cantiere del museo Navale con 120 giorni di lavori previsti – spiega l’assessore. Speriamo in primavera di poterlo inaugurare insieme al planetario, pronto da tempo. A villa Grock ci auguriamo di cominciare presto i lavori per iniziare i giochi d’acqua. Abbiamo lavorato sui fondi storici della biblioteca e a una mostra alla galleria Rondò sul percorso urbanistico dal 1820 al 2020. È pronta, aspettiamo solo che ci dicano di poter riaprire”.