Un incontro per approfondire progetti in comune con i “cugini” francesi. Questa mattina, intorno alle ore 11, all’interno della sala consiliare della Provincia, è andato in scena un incontro fra delegazioni amministrative di Imperia e del dipartimento delle Alpi Marittime, incentrato sulla sperimentazione di un bacino di vita transfrontaliero italo-francese nell’ambito del Programma Interregionale ALCOTRA 2021-2027 del progetto AlcoTraité.
Fra i temi principali sanità, trasporto pubblico e semplificazioni burocratico-amministrative, approfonditi durante gli interventi del presidente della provincia Claudio Scajola e del direttore generale della Mission Opérationnelle Transfrontaliere Jean Peyrony. La riunione mira a porre le basi per mettere a punto azioni congiunte, da Cervo a Nizza al basso Piemonte, per facilitare l’utilizzo di servizi da parte di cittadini e lavoratori transfrontalieri, attraverso progetti che potranno godere di finanziamenti europei specifici.
“Lo scorso giugno a Mentone abbiamo avuto un primo costruttivo confronto – dice il presidente Scajola – ed ora bisogna capire come centrare l’obiettivo. La costituzione e il funzionamento di un bacino di vita transfrontaliero potranno essere una parte significativa nella cooperazione territoriale in cui la Provincia di Imperia partecipa attivamente, anche come capofila di vari progetti europei”.
Fra i partecipanti anche l’assessore regionale Marco Scajola, in rappresentanza di Regione Liguria, e alcune autorità francesi, fra le quali il consigliere dipartimentale Bernard Asso, in rappresentanza della presidenza del Dipartimento delle Alpi Marittime.
“Un’ottima occasione per continuare il proficuo lavoro di cooperazione instaurato tra Italia, Francia e Principato di Monaco – dichiara l’assessore regionale Marco Scajola. – Operare in un’ottica comune e unitaria è certamente un passo avanti per i territori interessati. Regione Liguria è capofila del progetto AlcoTraité ed è in prima linea per ciò che concerne i gruppi di lavoro sui trasporti, mobilità, sanità ed emergenze climatiche. Siamo fortemente interessati a ogni ragionamento per estendere i nostri rapporti con Francia e Principato di Monaco. Ogni giorno settemila liguri si recano oltre frontiera per lavorare ed è dunque fondamentale per noi sostenerli. Abbiamo tanti discorsi aperti: dall’interscambio di cure al collegamento ferroviario, passando per il turismo con la possibilità di portare la ciclovia tirrenica verso Mentone. Ricordo anche il tema dell’emergenza climatica, il continuo scambio di dati e il monitoraggio costante dei territori limitrofi deve essere sempre di più importante strumento di prevenzione”.
Nel video le interviste complete all’assessore regionale Marco Scajola e al presidente della Provincia Claudio Scajola.