Alice Basso

Torna a Imperia Alice Basso (già ospite lo scorso anno), autrice della ghostwriter Vani Sarca, con il suo ultimo libro della serie ambientata in Italia degli anni Trenta.

Domani, domenica 17 settembre, alle ore 21:00 , in Via Antica dell’Ospizio (in caso di maltempo, presso la Libreria Ragazzi) avrà luogo l’ultimo appuntamento della quinta edizione della rassegna culturale ‘Un libro aperto‘, che vedrà la scrittrice presentare il suo ‘Le aquile della notte’. A dialogare con l’autrice saranno Cristina Pinna e Lucia Gramondo.

Le Aquile della notte

Langhe 1935. Anita, mentre guarda dal finestrino, sa che non sta andando in vacanza, che dovrà lavorare dattilografando per la rivista di gialli Saturnalia per cui lavora, ma per lei è così raro lasciare Torino che tutto le sembra meraviglioso. Se non fosse che poche ore dopo il loro arrivo il corpo di un ragazzo viene trovato al limitare di un bosco. In quel breve lasso di tempo Anita ha fatto in tempo a conoscerlo e a scoprire che insieme ad altri coraggiosi ragazzi si incontrava di nascosto nella boscaglia per tenere in vita gli insegnamenti degli Scout vietati dal regime. E non è l’unico atto di ribellione di quel paesino costretto a celare segreti e misteri che non possono venire alla luce. Trascinata dal rosso rubino del vino che viene da quelle terre si lascia andare con lo scrittore Sebastiano Satta Ascona più di quanto sia raccomandato ad una ragazza della sua epoca che per di più sta per sposarsi. Ma si sa, il risveglio da una buona bevuta in compagnia può essere traumatico soprattutto se c’è una verità da scoprire e la morte di un ragazzo a cui rendere giustizia.

Alice Basso

L’autrice è nata nel 1979 a Milano e ora vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora per diverse case editrici come redattrice, traduttrice, valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent’anni, canta e scrive canzoni per un paio di rock band. Suona il sassofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne. Con Garzanti ha pubblicato le avventure della ghostwriter Vani Sarca: L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015), Scrivere è un mestiere pericoloso (2016), Non ditelo allo scrittore (2017), La scrittrice del mistero (2018) e Un caso speciale per la ghostwriter (2019), più i racconti La ghostwriter di Babbo Natale (2017) e Nascita di una ghostwriter (2018). Con Il morso della vipera (2020), Il grido della rosa (2021) e Una stella senza luce (2022) ha inaugurato una nuova serie ambientata nell’Italia degli anni Trenta.