Si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri una seduta straordinaria della Commissione Sanità del Comune di Imperia, alla presenza del direttore generale dell’ASL1 Imperiese, Silvio Falco, e del neo direttore sanitario, Mauro Maccari. Al centro del confronto ci sono stati i temi della pandemia e della riorganizzazione dell’assistenza sanitaria sul territorio in vista del nuovo Ospedale.
In apertura c’è stato il saluto del sindaco di Imperia, Claudio Scajola, che ha ringraziato il direttore generale per aver accolto l’invito a un confronto con tutte le forze politiche cittadine e ha ricordato la collaborazione tra Comune e Asl sul fronte della vaccinazione.
L’assessore alle Politiche Sociali e presidente del Distretto Socio Sanitario 3 Imperiese, Luca Volpe, ha ribadito l’ampia valenza delle istanze presentate dal territorio Imperiese, che per numero di Comuni rappresenta il distretto sanitario più grande della Liguria.
Da parte della Commissione sono state avanzate domande di chiarimento sull’iter che sta interessando il nuovo Ospedale ed è stata riaffermata l’importanza di mantenere sul territorio di Imperia un punto di primo soccorso. Dalla riunione è emersa inoltre la richiesta di ospitare a Imperia uno dei 10 ospedali in Comunità previsti in Liguria. Si tratterebbe di una struttura di cure intermedie in grado di erogare assistenza sanitaria di breve durata dopo l’uscita dall’ospedale e prima dell’assistenza domiciliare.
I componenti della Commissione hanno inoltre richiesto approfondimenti in merito all’attuale situazione dell’Ospedale di Imperia e notizie sulla gestione delle emergenze attraverso l’elisoccorso.
La direzione dell’ASL, che ha fatto il punto sulla pandemia nella nostra provincia, delineando una situazione di controllo grazie al procedere della campagna vaccinale, ha recepito tutte le richieste pervenute e si è impegnata a dare risposte alle istanze presentate.
Soddisfazione è stata espressa al termine della riunione dal presidente della Commissione, il consigliere Inoccente Ramoino: “È stato un incontro produttivo, svolto in un clima di grande collaborazione. È emersa la necessità di compensare le eccellenze del nuovo Ospedale con una medicina territoriale efficiente. Ringrazio il vicepresidente Antonello Ranise per la collaborazione offerta per la buona riuscita di questa seduta”.