Diverse le decisioni e gli indirizzi presi dalla nuova amministrazione imperiese che stanno dividendo la città: dalla possibile riapertura alle auto di via Cascione, al doppio senso di marcia in via Santa Lucia (con parcheggi sul marciapiede annessi), dalla possibile apertura di un cinema nel Teatro Cavour fino alla valutazione di un semaforo tra via Bonfante e piazza Dante.
Con un comunicato stampa oggi interviene anche il consigliere di opposizione Luca Lanteri:
“L’Amministrazione comunale deve assolutamente proseguire nell’opera di riqualificazione del centro cittadino di Imperia anche attraverso lo sviluppo della già attuata pedonalizzazione di Via Cascione.
La città di Imperia sta attraversando un momento estremamente delicato e i cittadini sono sfiduciati ed esasperati. L’Amministrazione non può e non deve perdere tempo e risorse prendendo decisioni quali quelle che abbiamo visto in questi giorni e non con queste modalità.
Il Sindaco Claudio Scajola aveva annunciato un nuovo modo di comunicare tra l’Amministrazione e la città? Effettivamente sono alla luce del sole gli editti che provengono dal Palazzo, decisioni prese dall’alto senza “ascoltare” la città, decisioni che non SONO state presentate quali proposte precedentemente.
Come si può gestire una città senza empatia?
Il rilancio di Imperia è da perseguire in una prospettiva di ampio respiro e non disgiunta dalla visione di insieme del territorio e del futuro e quindi anche dalla riqualificazione dell’ area di VIA CASCIONE destinata a ritrovare una sua focalità quale luogo di incontro della Polis.
Il TEATRO CAVOUR non deve limitarsi ad un mero luogo di esecuzione di spettacoli ma ampliare e diversificate la sua offerta alla città, una sorta di laboratorio permanente che possa animare via Cascione e tutto il nucleo storico di Porto Maurizio diventando residenza di compagnie teatrali in periodo di allestimenti di spettacoli, attingendo anche a contributi ministeriali disponibili per incentivare le iniziative di animazione e recupero di una realtà culturale come questa.
Necessario dunque recuperare e rilanciare la frequentazione del teatro rendendolo uno spazio aperto a tutte le generazioni, dando vita a proposte di teatro per tutti al fine di incentivare la formazione di un nuovo pubblico e a formare gli spettatori e gli attori di domani.
Queste iniziative insieme allo sviluppo dell’oggi carente arredo urbano, all’organizzazione di eventi culturali e manifestazioni, sostegno alle iniziative dei commercianti ( basti pensare alle iniziative dei commercianti di Oneglia, Lucinvia ed altre), studio e pubblicità di servizi di trasporto e parcheggio daranno la possibilità grazie alla pedonalizzazione di Via Cascione di migliorare la qualità di vita di tutti noi.
Sicuramente non mancano gli ostacoli a questi processi di cambiamento, ma parlandoci onestamente sappiamo bene che non si tratta di risorse, o almeno, non solo. È una questione soprattutto culturale, per cambiare serve strutturare una strategia, ma dalle parole è urgente passare ai fatti, sempre di più e sempre più rapidamente. Ma nella direzione giusta.”