Le sardine ripiene al forno fanno parte della cucina ligure povera, in quanto per il ripieno si utilizzavano tradizionalmente gli avanzi di verdura e pane raffermo. È però un piatto ricco di nutrienti: questo pesce azzurro è infatti conosciuto per le sue proprietà, essendo una buona fonte di niacina, vitamina D, vitamina B12, fosforo, proteine, calcio, selenio e grassi omega-3. In alternativa alle sarde si possono utilizzare anche le acciughe, che però sono di dimensioni più piccole.
“È uno dei piatti più tipici che possiamo trovare in Liguria – spiega Andrea Carli, che quest’oggi ha preparato le sardine a beccafico. Il nome di questa ricetta deriva proprio dai beccafichi, degli uccellini che anticamente venivano consumati soltanto dai nobili. – Si prepara una base di pane raffermo imbevuto nel latte, poi si aggiunge insalata dolce, prezzemolo, uno spicchio d’aglio, maggiorana, sale, pepe, olio, uova e parmigiano: questo è il ripieno classico della sardina alla ligure. È un piatto povero ma nel tempo è diventata una prelibatezza molto ricercata da chi viene da fuori, anche perché è un piatto molto sano”.