Ivan Bracco è il candidato che verrà presentato dal centro-sinistra alle elezioni amministrative che avranno luogo a Imperia il prossimo maggio: dopo un processo di scelta alquanto travagliato, egli verrà sostenuto da Partito Democratico – Socialisti, Coalizione Sinistra Verdi, Imperia al Centro e Imperia Rinasce.
“Sono strafelice e molto emozionato”, ha esordito Bracco, “Possiamo offrire a Imperia qualcosa di nuovo e trasparente. Lavoreremo perché ogni voce venga ascoltata. Scajola non vuole confrontarsi con me? Mi auguro che sia un fraintendimento: io non mi chiudo a nessuno e anzi, credo sia necessario per il bene della città incontrarsi e parlarsi”.
“La città è in declino perché l’attuale amministrazione ha un’idea obsoleta di sviluppo urbano, e poi troppi personalismi”, queste le parole di Lucio Sardi, di Sinistra Verdi, “Vogliamo ribaltare queste logiche, portando i cittadini a occuparsi in prima persona della politica imperiese. Finora abbiamo visto solo grandi opere fini a se stesse, mentre ci sono gravissimi carenze in servizi di base: quello che serve è un progetto”.
Tra coloro che hanno voluto dire la propria su questa candidatura anche il Dem Domenico Abbo, il quale, a un certo punto, sembrava poter essere il prescelto della coalizione.
“So di essere stato protagonista di una vicenda accidentata, ma ne sono contento, perché anche ciò ha portato a questo risultato”, ha affermato, “Io mi riconosco ancora in pieno nei valori del mio Partito e credo che da oggi dovremo cominciare a rivolgerci alla popolazione”.
“Oggi, a Imperia, una parte della città non vive bene, e la bellezza di una città si calcola soprattutto sul benessere che vi è in essa”, ha concluso Anna Maria Giugagnino, di Imperia Rinasce, “Bracco è il candidato giusto perché rappresenta una parte della società civile che ha voglia di essere rappresentata”.
L’intervista completa al candidato sindaco nel video-servizio a inizio articolo.