Incontro quest’oggi a Imperia, presso l’Auditorium della Camera di Commercio, sul tema “Sussidiarietà, Lavoro, Sviluppo sostenibile e Piccole e Medie Imprese”.
L’evento è organizzato dall’associazione culturale Civitas e da Polis, associazione politica che fa capo al sindaco di Imperia Claudio Scajola, nata su impulso delle liste civiche che ne hanno sostentuo la candidatura alle elezioni amministrative del 2018 e che ora guarda alle Regionali.
Il primo cittadino torna così con un convegno alla Camera di Commercio, dopo quello di due anni fa in occasione dell’avvio della campagna elettorale: “Da qui è la ripartenza – dichiara – di due anni fa, quando poi decidemmo di dare vita ad una formazione civica che parlasse dei problemi, che fosse nella concretezza spaesata di fronte a uno scenario politico molto confuso. Dopodiché abbiamo iniziato a fare un’attività amministrativa nella mia città, che mi pare stia muovendosi per recuperare quanto perso nel passato e tornare a essere una bella città. La capacità che abbiamo avuto in Italia – dichiara Scajola in riferimento al tema centrale del convegno – è che le piccole aziende hanno puntato sulla qualità e questo ha avuto successo nel mondo, dovunque il Made in Italy è supportato dalle piccole e medie imprese. Noi dobbiamo aiutare chi punta sulla qualità“.
Sono intervenuti al convegno il presidente di Polis, Luigi Sappa e Giorgio Vittadini, professore universitario e presidente della Fondazione per la Sussidiarietà che ha illustrato il Rapporto “Sussidiarietà e… PMI per lo sviluppo sostenibile 2018/2019“, attraverso il quale è stato documentato l’importante ruolo svolto dalla micro, piccola e media impresa italiana nella promozione di modelli di business più sostenibili. “Mentre 10 anni fa pensavamo che il futuro fosse la grande impresa, oggi abbiamo visto che la piccola e media impresa sta crescendo in Italia e in Europa – dichiara Vittadini. – Una parte di questa si è sviluppata, è cambiata, ha introdotto tecnologie e sta costruendo sostenibilità: il nostro modello quindi non è sbagliato, però dobbiamo investirci. Sussidiarietà significa partire dal basso”.
A seguire l’intervento del parlamentare europeo Massimiliano Salini, membro delle commissioni commercio internazionale e industria, ricerca ed energia. “L’Italia è diventata quello che è perché sostenuta dall’abilità, dal talento e dalla propensione al rischio dei nostri piccoli veri imprenditori – dichiara. – La piccola dimensione delle nostre imprese non è segno di piccolezza imprenditoriale: la piccola dimensione spesso ha dimostrato di saper essere molto più innovativa delle grandi multinazionali”.