In occasione della Giornata della Ristorazione Italiana, il 28 aprile, alle 10.30, nella sede della Camera di Commercio di Imperia, si terrà la firma della Carta dei Valori della Ristorazione Italiana. A firmare il documento saranno il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi e il presidente della Fipe, la Federazione dei Pubblici Esercizi della Confcommercio, Enrico Calvi.
La Carta dei Valori della Ristorazione Italiana lega l’inesauribile quantità di storie della nostra cultura materiale, immateriale, artistica, per dare più senso e valore al lavoro del nostro quotidiano, all’interminabile ricerca dell’Arte della Cucina e della Tavola.
Gli imprenditori della ristorazione, ora più che mai, devono essere consapevoli che si debba scegliere un percorso unitario e condiviso, ma l’unità, la vera concretezza negli obiettivi, gli uomini la raggiungono quando credono e condividono competenze, talenti, qualità, valori: concretezza viene da cum-credere, ovvero avere fiducia, credere assieme.
È evidenza comune l’importanza economica fondamentale che le imprese della ristorazione hanno nella vita del paese. Ma sta nella consapevolezza di ogni imprenditore la volontà, la cultura, la cura di essere con la propria impresa qualcosa di più, una vera e propria “agenzia” che sostiene l’economia del territorio e ne promuove i saprei. Sempre maggiore dovrà essere la consapevolezza che i luoghi del ristoro, dell’ospitalità, hanno una fondamentale funzione sociale, contribuendo alla vigilanza e al rammendo del tessuto collettivo.
Questa consapevolezza e questa condivisione sono già state raggiunte da tantissimi ristoratori della provincia di Imperia che hanno aderito alla Carta dei Valori della Ristorazione Italiana. Molti di loro saranno presenti il 28 aprile nella sede imperiese della Camera di Commercio Riviere di Liguria.