21 arresti in flagranza o su ordine dell’Autorità giudiziaria e 91 denunce in stato di libertà: è l’esito operativo dei 1.492 servizi di controllo del territorio espressi dalle articolazioni del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, dal 1° al 30 aprile, al netto delle attività compiute dai reparti dedicati esclusivamente all’attività investigativa, con un significativo aumento percentuale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a fronte di un numero di reati denunciati di poco superiore.
Un arresto per evasione è stato operato a carico di una delle persone destinatarie della misura cautelare eseguita il 1° aprile perché ritenuta presunta responsabile dei furti e dei danneggiamenti alle auto in Spianata Borgo Peri ad Imperia: questi, venerdì scorso, è stato trovato dai militari all’esterno della propria abitazione, impegnato in jogging e, di conseguenza, nuovamente arrestato e trasferito al domicilio dopo la convalida del provvedimento.
I 21 arresti, invece, sono stati eseguiti nell’ambito dei delitti contro la persona (1) e il patrimonio (10), contrasto al traffico di sostanze stupefacenti (2), violenza e resistenza a pubblico ufficiale (1), disciplina del lavoro (1), violazioni alla normativa sull’immigrazione (2), inosservanza delle prescrizioni di misure alternative alla detenzione inframuraria (4).
Solo nel fine settimana appena trascorso sono state 3 le persone arrestate: 2 per evasione (una ad Imperia, come accennato e a Camporosso) ed una per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti a Sanremo.
Un impegno corale svolto dalle unità dell’Arma della provincia, più volte in collaborazione con i reparti speciali liguri e sempre più assistite dalla collaborazione attiva dei cittadini, che con maggior frequenza hanno contattato le Centrali Operative dell’Arma, non solo per richieste di intervento (ne sono pervenute 1.325 solo sul sistema 112 NUE) ma anche per segnalazioni afferenti, per la maggior parte, a episodi di disturbo alla quiete pubblica ovvero episodi di degrado e vandalismi pervenute in particolare nei fine settimana, a cui l’Arma risponde, in armonia con le altre Forze di Polizia, con servizi disposti ad hoc nelle aree ritenute più sensibili al fenomeno.