Da popolo di marinai e pescatori ad armatori e ricchi proprietari di yacht, come saranno gli imperiesi tra 65 anni? Una cosa per volta. Ieri sera, l’ultimo consiglio comunale del terzo mandato Scajola ha approvato il completamento del porto di Imperia ma l’assemblea si divide sulle strade da intraprendere. La maggioranza, sotto gli occhi di un attento Ivan Bracco e di tutta la GO Imperia, espone un progetto di lusso. Poco sostenibile secondo Abbo e Saluzzo che contestano anche la volumetria: allo stato attuale, con gli scheletri già presenti, verrebbe aggiunto un piano alle palazzine oltre ad un altro edificio.
Plebiscito per l’assessore Vassallo che unisce l’assemblea con il nuovo polo sportivo in zona san Lazzaro. Altra spaccatura invece per il parcheggio nell’ex area Granatini, con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio nella variante al piano regolatore. Sorge il dubbio: un domani, la Foce potrà reggere il nuovo traffico passante nel borgo?
Chiusura sulla TARI: l’assessore Giribaldi presenta il nuovo piano tariffario con riduzioni importanti ma gli oppositori contestano: “Sono tariffe da campagna elettorale”. Giù il sipario a palazzo civico (per questo mandato), via alla bagarre che porterà al weekend del 14 e 15 maggio.