Sono cominciati questa mattina a Imperia gli appuntamenti per celebrare il santo patrono San Leonardo, inseriti nel calendario di “Aspettando il Centenario”, l’iniziativa ideata per ricordare l’anniversario della nascita della città.
I festeggiamenti iniziati a palazzo civico hanno visto la consegna dei Premi San Leonardo – Città di Imperia 2022 all’associazione Delfini del Ponente e al fumettista imperiese Stefano Zanchi.
I vincitori sono stati selezionati dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Circolo Parasio.
“Un gruppo di giovani veramente validi”, ha dichiarato il sindaco Claudio Scajola. “I Delfini del Ponente, che sono persone di grande livello, che sono imperiesi, che sono colti, prepararti, studiosi, su quello che è un po’ il patrimonio del nostro territorio, il nostro mare. Meritano quindi un riconoscimento da parte della città. L’altro, Zanchi, fumettista, un valore che lavora a Imperia e una delle punte di diamante della Disney come fumettista. Presentiamo quindi anche due novità che la città possa cogliere e che sia anche uno stimolo a tanti altri giovani di affermarsi su quello che più gli piace e che più può dare possibilità di crescita e di sviluppo”.
“È un onore ricevere questo premio”, ha commentato il biologo marino Davide Ascheri, presidente dell’associazione Delfini del Ponente. “Finalmente la tutela dell’ambiente e la salvaguardia dell’ambiente viene premiato. Noi siamo in prima linea tutti i giorni per far conoscere questa ricchezza, questa biodiversità che noi abbiamo qua ad Imperia, nel Ponente ligure”.
“Un’occasione per rinnovare il nostro entusiasmo e portare avanti le nostre attività sentendo anche il supporto della città”, ha continuato Elena Fontanesi, biologa marina e vicepresidente dell’associazione. “Un grande risultato. Vediamo che i cittadini dai più piccoli ai più grandi sono sempre più coinvolti e questo ci porta a sperare che anche nei confronti dell’ambiente ci sarà sempre maggiore entusiasmo e interesse nella sua conservazione e protezione”.
“Un bel riconoscimento”, ha concluso il fumettista Stefano Zanchi. “Ho sempre avuto la passione per il disegno, ma non ho fatto una scuola d’arte. Poi durante il liceo scientifico ho conosciuto un fumettista famoso di Imperia e lui, Bruno Ramella, mi ha aperto un mondo. Dopo liceo ha fatto una scuola del fumetto a Torino e dopo un anno di studi sono entrato in Topolino”.
Le interviste complete nel video servizio a inizio articolo.