Conferma sui social da parte del presidente della Croce Bianca di Imperia Roberto Trincheri del contagio di un milite.
Trincheri si è lasciato andare qualche giorno fa a un duro sfogo (potete trovare l’articolo qui) contro chi ancora non rispetta le norme e le misure restrittive, mentre il settore sanitario e il personale in primis è fortemente sotto pressione.
Il presidente si è scusato oggi delle parole usate derivanti dalla rabbia e ha, purtroppo, confermato il contagio di un dipendente: “Confermo che un nostro dipendente è ricoverato presso ospedale di Sanremo per Covid 19.
Lo sfogo forte dell’altro ieri su FB , di cui mi scuso, è dovuto a questo. Purtroppo quando uno dei nostri viene colpito la rabbia è più forte del cervello, il nostro dipendente per fortuna è in via di miglioramento.
Sono rischi del mestiere dicono, rischi a cui personalmente nn mi abituerò mai, conosciamo tutti i rischi, ma i DPI sono quasi introvabili e tutti quelli che stanno facendo questo lavoro sono a rischio.
Se volete darci una mano, vi chiedo di stare a casa non perché vogliamo una città deserta o limitare la vostra libertà, ma perché senza nessuno il virus si ferma nn si propaga e anche tu che sei convinto di stare bene potresti essere un asintomatico e portatore di virus senza saperlo.
Noi oggi siamo stati colpiti duramente perché siamo una squadra e se colpisci uno di noi colpisci tutti…. Però nello stesso modo oggi tutti sono pronti a difendersi e già da oggi saremo con le nostre tute da astronauti per aiutare chi veramente ha bisogno…. Oggi il personale sanitario, volontari ma anche medici ed infermieri sono veramente persone fantastiche stanno dando tutto, sacrificano anche la loro famiglia e noi ai non addetti ai lavori chiediamo solo una cosa state a casa…. Fatelo per noi così come noi rischiamo la nostra vita per voi”.