Il M.A.CI. Museo Arte Contemporanea Imperia prosegue il ciclo di mostre temporanee Tempo’18 – inaugurato a Maggio con la rassegna POST PUNK SITUATION. Dopo un’estate ricca di eventi il mese di Settembre si apre con un’importante rassegna dedicata alla figura di Clarence Bicknell.
Sabato 1 Settembre presso la dimora storica di Villa Faravelli, sede del M.A.C.I., inaugura infatti la mostra CLARENCE BICKNELL E LO STUPORE DELLA RIVIERA. Vedute e vedutisti attraverso le collezioni private, rassegna che caratterizzerà tutto il mese di Settembre, per concludersi Domenica 30.
Realizzata in collaborazione con l’Istituto Internazionale degli Studi Liguri e la Clarence Bicknell Association, con la consulenza di Alfonso Sista – responsabile per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona – con il patrocinio della Provincia di Imperia e delle città di Bordighera e Ventimiglia e con il sostegno della Compagnia di San Paolo, oltre alla collaborazione tecnica dell’Ufficio Cultura del Comune di Imperia.
La rassegna si inserisce nel calendario di eventi promossi per il centenario della morte dello studioso britannico, inauguratosi nel Luglio 2018, che proseguirà fino al Gennaio 2019 e che avrà come cardine l’omonimo museo fondato da Bicknell a Bordighera nel 1888.
L’esposizione allestita presso Villa Faravelli proseguirà allora idealmente il tributo alla figura di Bicknell, in un percorso che da Bordighera attraversa la Riviera per arrivare sino ad Imperia.
Il focus in mostra al M.A.C.I. di Imperia riguarderà l’eredità di Clarence Bicknell come pittore, e l’influenza da lui esercitata su una cerchia di artisti, vedutisti, naturalisti e studiosi che proprio grazie alla figura dell’eminente ricercatore scoprirono la Riviera ligure di ponente e la immortalarono in una serie di opere esposte negli ambienti di Villa Faravelli.
Saranno infatti una quarantina i quadri presenti, principalmente acquerelli rappresentanti le vedute della Riviera e caratterizzati da uno sguardo legato all’esperienza impressionista e dei macchiaioli. Oltre a Bicknell saranno presenti Frederick Burgess, Emilio Diana Crespi, Friedrick Von Kleudgen, Edward Lear, Pompeo Mariani, Filiberto Minnozzi, Hermann Nestel, Giuseppe Ferdinando Piana – autori provenienti da diverse collezioni private di famiglie imperiesi.
Clarence Bicknell è stato sicuramente il più poliedrico inglese che frequentò Bordighera tra l’Otto ed il Novecento. Nato il 27 Ottobre 1842 a Herne Hill (Londra) in una famiglia agiata, conseguì nel 1865 la laurea in matematica e nel 1873 divenne Master of Arts. Nel 1865 divenne anche il pastore della chiesa di Inghilterra, ma dopo qualche anno, vissuto nella comunità religiosa di Stoke on Terne, a seguito di un periodo di crisi spirituale si dedicò, come molti inglesi dell’epoca, ai viaggi e allo studio. Nel 1878, su invito della famiglia del reverendo Charles Fanshawe, giunse a Bordighera, per officiare nella locale chiesa anglicana, che abbandonò poco dopo. Nel 1888 aprì il museo che ricorda oggi il suo nome, che divenne ben presto fulcro della comunità di Bordighera e che conserva ancora oggi le testimonianze dei suoi molteplici interessi: dalla botanica all’ornitologia, dall’archeologia alla mineralogia, anche se il suo contributo più importante fu dovuto al censimento e allo studio delle incisioni rupestri del Monte Bego, che gli valsero rinomanza internazionale, nonché l’adesione alla causa esperantista. Morì il 17 Luglio del 1918 nella sua casa “Fontanalba” a Casterino (Tenda, Francia).
La mostra che inaugurerà Sabato 1 Settembre proseguirà fino a Domenica 30, interessando soprattutto la settimana delle Vele d’Epoca – il raduno internazionale che si terrà da Mercoledì 5 a Domenica 9 Settembre. Durante queste giornate il M.A.C.I. di Villa Faravelli osserverà degli orari di apertura straordinari con un biglietto di accesso promozionale che permetterà di visitare anche il Museo Navale situato nella sede degli Ex Magazzini Generali di Via Scarincio.
Un’ideale celebrazione della città di Imperia che per una settimana sarà sede di importanti eventi internazionali, un omaggio alla Riviera Ligure che continua ad essere fonte di sorpresa per un turismo anche e soprattutto europeo, una mostra per far conoscere la vita e le opere di Clarence Bicknell – uno straordinario inglese che scelse Bordighera e la Riviera come sua patria di elezione e campo base delle sue ricerche e studi.