[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videourl=”https://vimeo.com/260488032″ videoadsurl=”https://vimeo.com/267592615″ adsurl=”http://www.casinosanremo.it/eventi/casino/spettacoli/roof-garden-venerdi-18-maggio-paolo-migone/”]“Avevo detto che davo la mia disponibilità ma che avrei voluto verificarla. Direi che la verifica c’è stata. Non mi aspettavo così tante persone, sono molto contento”. A dirlo è l’ex ministro Claudio Scajola, a margine dell’incontro all’Auditorium della Camera di Commercio, col quale ha lanciato la propria candidatura a sindaco della città capoluogo e che ha visto la presenza di quasi mille persone.
Ma qual è il messaggio di questa giornata? “Nei tempi di crisi della politica è importante sottolineare il concetto di comunità”, sottolinea l’ex ministro. “Mi sento onorato. Se verrò eletto, metterò le ultime energie della mia vita per rilanciare questo territorio, perché lo merita”.
Scajola ha commentato la contrarietà dl governatore ligure Giovanni Toti a questa candidatura. “Rispetto le opinioni di tutti, ma decido io. È una candidatura fatta contro nessuno e aperta a tutti, senza schemi precostituiti e senza modelli. Chi vuole venire venga”, afferma l’onorevole. “Ho notato, ad esempio, con piacere la presenza di molti esponenti della Lega in platea. Mi ha fatto molto piacere che Marco (il nipote, assessore della Giunta Toti, ndr) fosse qua. E poi Toti non capisco a che titolo parli. Non è responsabile nella scelta delle candidature”.
“Noto – conclude Scajola – che con il passare degli anni mi commuovo sempre di più. Quello che dico è: rilanciamo Imperia insieme. Berlusconi? Non l’ho sentito recentemente, ma apprezza quello che sto facendo”.
L’EVENTO – L’evento si è aperto sulle note di “Born to run” di Bruce Springsteen. L’ingresso dell’ex ministro è stato preceduto invece dal ‘Nessun dorma’ e dalla lettura di passi celebri di Pericle, Aldo Moro e altri. Nel corso della serata è stato anche annunciato che “Con Claudio per Imperia” è il nome della lista di appoggio alla candidatura a sindaco dell’onorevole. Al termine una standing ovation per Claudio Scajola, che al termine è andato all’esterno per salutare i tantissimi che – per motivi di capienza e di sicurezza – non hanno avuto di entrare all’Auditorium.