Tornerà a riunirsi domani pomeriggio, martedì 30 aprile, il Consiglio comunale a Imperia.
La capogruppo del M5S, Maria Nella Ponte, ha presentato sei question time che riguardano: “I parcheggi degli autobus turistici e le scorrette abitudini di alcuni conducenti, la presenza di animali selvatici vaganti zona Bastera, il Dis-Servizio Igiene Ambientale per i mancati ritiri del servizio Porta a Porta, l’importanza della gestione e del ritiro della frazione Verde nella prevenzione degli incendi, la necessità di illuminare adeguatamente in zona Poggi il tratto di strada del Colle dal n 22 e oltre, la mancata consegna dei tracciati GPS richiesti per Via Strada del Colle”.
Di seguito le 6 interrogazioni nel dettaglio:
Parcheggi autobus città di Imperia
“I casi di autobus turistici che sostano in zone non adibite a parcheggio, in mezzo ad incroci o in doppia fila con l’approcciarsi della stagione estiva diventano sempre più frequenti, tali scorrette pratiche da parte di alcuni conducenti degli autobus turistici sono d’uso anche nelle città limitrofe. A fine marzo mi sono personalmente trovata coinvolta in una situazione paradossale e pericolosa in Lungomare Vespucci. Un autobus turistico di una ditta dell’imperiese sul quale viaggiavano passeggeri giovanissimi, presumo fossero studenti di ritorno da una gita scolastica, sostava in doppia fila sul lungomare Vespucci davanti al Mc Donald occupando una corsia della carreggiata lato mare pur in presenza di parcheggi per auto liberi poco più avanti. L’autista ha parcheggiato in doppia fila invadendo la carreggiata ove transitavano le macchine, ha fatto scendere i passeggeri nel mezzo di Lungomare Vespucci! Inoltre ha aperto il porta bagagli posto sul “lato conducente” quindi in mezzo alle due corsie del lungomare e tutti i passeggeri hanno dovuto provvedere a ritirare i loro bagagli invadendo entrambe le corsie della carreggiata lato mare di lungomare Vespucci con grande pericolo per la loro incolumità e quella degli automobilisti che si sono trovati improvvisamente decine di “ostacoli umani” da schivare su una via a scorrimento veloce, oltre al conseguente intralcio e blocco del traffico. Sembra impossibile che condotte del genere possano essere tenute da coloro i quali dovrebbero lavorare al servizio dell’incolumità dei passeggeri, ho realizzato un video per testimoniare i fatti accaduti che vi ho descritto. Spesso in casi che riguardano la sosta degli autobus turistici una richiesta di intervento è di fatto vana poiché “servirebbe una volante sul posto” e, naturalmente, il tempo necessario per l’intervento delle forze dell’ordine è sufficiente per consentire all’autobus di completare le operazioni di “scarico e carico” dei passeggeri e dileguarsi.
Chiedo pertanto all’amministrazione Comunale se è al corrente delle scorrette pratiche di alcuni conducenti di autobus turistici, se ritiene che sussista pericolo per l’incolumità e per la sicurezza dei cittadini dei turisti e degli automobilisti e, in caso affermativo, quali provvedimenti intenda mettere in atto per la gestione di questa emergenza”.
Animali selvatici vaganti zona Bastera
“E’ sempre più frequente la segnalazione della presenza di cinghiali in diverse zone della città. nella zona di Bastera una persona alla guida di un autoveicolo ha purtroppo subito un incidente con uno di questi animali riportando danni da impatto, chiedo di conoscere se la persona coinvolta nell’incidente è stata contattata e il caso ha trovato soluzione in una conciliazione. Viene inoltre riferita la mancanza di segnaletica verticale indicante il pericolo per la possibile presenza di fauna selvatica al momento dell’incidente, di fondamentale importanza per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini che transitano nelle vie cittadine, chiedo pertanto di conoscere se la segnaletica verticale nella zona interessata è stata o sarà installata e con quali tempistiche e se è stata valutata la presenza di fauna selvatica vagante nelle zone aree cittadine, in quali zone o aree si ritiene che sussista pericolo per l’incolumità e per la sicurezza dei cittadini e degli automobilisti, quali provvedimenti verranno messi in atto e con quali tempistiche”.
Dis-servizio Igiene Ambientale Porta a Porta
“Sempre più cittadini lamentano i mancati ritiri dei rifiuti differenziati per periodi che si protraggono oltre una settimana e fino a 10 giorni nonostante numerose richieste alla Teknoservice srl le quali si risolvono con fatica, spesso mandando ai giornali le foto della situazione di degrado presente, contattandomi personalmente affinché in qualità di consigliere comunale chieda e ottenga un tempestivo intervento. Considerata l’importanza di un corretto e puntuale svolgimento del ritiro dei rifiuti urbani per la sicurezza sanitaria dei cittadini, per il decoro della città e la tutela dell’immagine turistica della città di Imperia, oltre che per l’adempimento del contratto in corso di svolgimento con la Teknoservice srl chiedo di conoscere se l’Amministrazione Comunale è al corrente delle circostanze menzionate, se ritiene che sussista pericolo per la sicurezza igienica e sanitaria dei cittadini, se sono stati effettuati dei controlli per verificare l’effettivo svolgimento del servizio di raccolta rifiuti e nel caso affermativo di specificare che tipo di controlli e verifiche sono stati eseguiti di quale natura, e in caso affermativo, cosa è emerso dalle verifiche svolte. Chiedo inoltre di conoscere se sono state avviate delle procedure di contestazione ai sensi dell’art 53 del Capitolato Speciale d’Appalto per i mancati ritiri”.
Ritiro della frazione Verde
“La corretta gestione della frazione verde ha una importanza fondamentale nella prevenzione degli incendi, la possibilità di conferirla ai centri di raccolta e soprattutto il ritiro a domicilio è un forte incentivo nella prevenzione degli incendi soprattutto in considerazione dell’arrivo della stagione estiva e l’incremento del pericolo di incendio che spesso nel recente passato ha dolorosamente coinvolto il territorio imperiese.
Chiedo all’ Amministrazione Comunale se condivide l’utilità del conferimento della frazione verde presso i centri di raccolta e del ritiro a domicilio e se, stante la sospensione del ritiro a domicilio, si intende ripristinare il servizio e con quali tempistiche. Considerata inoltre la frequenza della sospensione temporanea del ritiro della frazione verde presso i centri di raccolta chiedo se l’Amministrazione Comunale ha provveduto a valutarne la durata e frequenza, le motivazioni e la congruità di tali interruzioni nel ritiro con il corretto e regolare espletamento del servizio da parte di Teknoservice srl e nel caso se sono state avviate contestazioni ai sensi dell’art 53 del Capitolato speciale d’appalto”.
Illuminazione strada del Colle dal n 22 e oltre – Poggi
“Alcuni cittadini segnalano la mancanza di illuminazione pubblica nella zona di Poggi in Strada del Colle dal n 22 in poi oltre il civico 135 evidenziando al contempo la presenza dei pali che portano la linea elettrica nella zona. Considerata l’importanza di una corretta illuminazione per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini che transitano nella zona chiedo di conoscere se l’amministrazione comunale ha intenzione di provvedere alla installazione di adeguata illuminazione nel tratto di strada del Colle e in caso affermativo quali tempistiche sono previste per la realizzazione”.
Tracciati GPS Via Strada del Colle
“I residenti di Via Strada del Colle lamentano mancati ritiri nel servizio di igiene ambientale Porta a Porta, considerato che da Capitolato Speciale d’appalto la Teknoservice srl è tenuta a installare e fornire i tracciati dei percorsi dei mezzi utilizzati per l’espletamento del servizio solo su esplicita richiesta da parte del Comune di Imperia per periodi e aree specifiche il 13 aprile 2019 ho provveduto a richiedere agli uffici comunali, tramite PEC regolarmente protocollata, i tracciati GPS di via Strada Colle zona Poggi di Imperia a partire dal 1 febbraio 2019 ma ad oggi tali dati non sono ancora stati forniti dall’azienda all’amministrazione comunale. La Teknoservice è tenuta a fornire i tracciati GPS ma fino ad oggi nonostante l’obbligo dia in vigore dal 1 settembre 2018 l’azienda non ha mai adempiuto a tale obbligo previsto dal Capitolato speciale d’Appalto cui non può arbitrariamente sottrarsi. I tracciati GPS sono l’unico strumento che l’amministrazione comunale ha per poter effettuare i controlli e le verifiche sullo svolgimento reale del servizio di raccolta rifiuti Porta a Porta ed è sotto gli occhi di tutti coloro che vogliono vedere che il servizio è svolto “a macchia di leopardo” e non in modo omogeneo regolare e costante su tutto il territorio cittadino. Chiedo pertanto di conoscere se l’Amministrazione Comunale condivide l’utilità dei tracciati GPS per il controllo del servizio svolto, soprattutto in presenza di lamentele precise e circostanziate da parte dei cittadini, se intende attivare procedure formali per ottenere tali documenti, se intende provvedere a contestare formalmente l’inadempienza delle clausole previste dal Capitolato speciale d’Appalto e avviare la contestazione delle sanzioni ai sensi dell’art 53 dello stesso Capitolato.
Inoltre chiedo se l’Amministrazione Comunale intenda provvedere a far funzionare il servizio di raccolta porta a porta che, così come è ad oggi stato impostato e gestito, ha portato all’esasperazione molti concittadini”.