Riceviamo e pubblichiamo il resoconto mattutino dell’odierno consiglio regionale.
Minuto di silenzio per ricordare Marco di Capua e Bruno Montefiori
Questa mattina, subito dopo avere aperto la seduta, il presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei ha chiesto all’Assemblea di osservare un minuto di silenzio per ricordare il sindaco di Chiavari Marco Di Capua e Bruno Montefiori, entrambi scomparsi nelle settimane scorse. «Voglio ricordare due figure di spicco del panorama politico- istituzionale della nostra regione venuti a mancare in questi giorni: Marco di Capua, sindaco di Chiavari, morto improvvisamente ad appena 50 anni lasciando l’intera comunità chiavarese priva di un punto di riferimento umano e politico di grande rilievo, e Bruno Montefiori, figura storica della politica spezzina degli anni ‘80 e ’90, apprezzato e stimato esponente della sinistra socialista ligure». Medusei ha proseguito: «Due contesti storici differenti, due diverse impostazioni, ma una sola grande lezione politica. Entrambi sono stati uomini del dialogo, interlocutori preparati e di grande lealtà istituzionale, capaci di ascolto, dotati di lucida intelligenza e inesauribile disponibilità umana, stimati dai propri sostenitori come dagli avversari politici».
Piano regionale triennale degli interventi in materia di emigrazione 2021/2023.
Con 15 voti a favore (maggioranza di centro destra) e 11 astenuti è stato approvato il Piano regionale triennale degli interventi in materia di emigrazione 2021/2023.
Con la Legge Regionale 3/2020 è stato istituito l’elenco regionale delle Associazioni dei Liguri nel mondo. Attualmente la Regione sostiene ed è in contatto con 23 Associazioni di emigrati liguri, di cui al momento 10 sono formalmente riconosciute dalla Regione in Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Olanda, Stati Uniti, Svizzera, Cile, Uruguay, Paraguay, Perù, Equador. Sono in corso i procedimenti di iscrizione di altre Associazioni.
Inoltre, nel territorio ligure operano 5 associazioni regolarmente iscritte all’elenco.
Linee di indirizzo
Uno dei principali obiettivi è incentivare la presenza della regione nei paesi interessati dell’emigrazione, in campo sociale, culturale ed economico, e far conoscere l’identità ligure, dall’altro di importare esperienze positive di altre culture con iniziative che coinvolgano associazioni, università, centri di formazione e ricerca, camere di commercio, associazioni imprenditoriali e professionali) dei territori di insediamento.
Obiettivi programmatici
Il Piano 2021/2023, si propone di allineare gli interventi a favore degli emigrati liguri nel mondo alle politiche regionali di promozione e internazionalizzazione delle imprese e dei prodotti della regione applicando anche il criterio del cofinanziamento. La collaborazione delle Associazioni costituisce uno dei fattori strategico per diffondere nei paesi di residenza una maggiore conoscenza della cultura del territorio e dei prodotti tipici della tradizione ligure (enogastronomia, artigianato ecc) e favorire l’emersione e il coinvolgimento delle nuove generazioni di emigrati.
Obiettivi specifici e priorità
Per il triennio 2021-2023 si darà continuità alle linee progettuali avviate, sia per quanto riguarda la promozione culturale, economica e turistica della Liguria, sia per quanto riguarda gli interventi di solidarietà e quelli finalizzati al rientro e all’inserimento nel territorio regionale, avvalendosi della rete delle Associazioni dei liguri nel mondo.
1) Promuovere la cultura e l’economia della Liguria attraverso il mondo dell’emigrazione con la partecipazione ai progetti di promozione della Liguria, dei suoi prodotti e delle sue attrattive turistiche; consolidare il senso di appartenenza alle comuni radici storiche e culturali sostenendo progetti finalizzati allo studio della lingua italiana e alla conoscenza delle tradizioni e della lingua della Liguria; favorire la partecipazione dei giovani emigrati; incentivare il rientro dei giovani emigrati con professionalità, esperienze di studio e di lavoro all’estero.
2) Incentivare le associazioni più attive e le cui iniziative siano più rispondenti alle linee programmatiche stabilite dall’Amministrazione regionale. I progetti regionali potranno essere articolati anche su base pluriennale e dovranno sempre essere corredati da indicatori di risultato, i cui esiti saranno pubblicati sul sito di Regione Liguria-emigrazione.
3) Diffondere la conoscenza del tema dell’emigrazione anche attraverso la digitalizzazione di articoli, interventi e analisi sulla sua storia e sulle sue modifiche nel corso degli anni e dei cambiamenti economici e politici.
Nel dibattito sono intervenuti Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno), Gianni Pastorino (Linea Condivisa), Selena Candia (Lista Ferruccio Sansa presidente), Fabio Tosi (Mov5Stelle), l’assessore all’emigrazione Andrea Benveduti.