Da domani, 1 aprile, le regole contro il contagio da covid-19 subiranno un ridimensionamento con maggior libertà per chi non si è vaccinato. Di questo e in generale del momento pandemico e del centro PalaBigauda di Camporosso abbiamo parlato con il dottor Giuseppe Di Diadoro, direttore del distretto sanitario ventimigliese.
“Stiamo traguardando tutti la fase d’uscita dall’emergenza, devo dire con un certo sollievo. Alcuni vincoli saranno allentati e non sarà più necessario avere il super green pass per alcune attività. Piano piano dovremmo andare verso un ritorno alla normalità”, commenta.
Il direttore ha parlato anche del futuro medico e di un’eventuale quarta dose di vaccino: “Non abbiamo ancora elementi di certezza – ammette. Sicuramente abbiamo visto che la terza dose conferisce un’ottima protezione dall’ospedalizzazione. È possibile che ci sia un richiamo annuale anche in base ad altre varianti che potrebbero emergere”.
Di Diadoro ha poi detto la sua anche sul vaccino Novavax: “Sì, è stato l’ultimo vaccino arrivato nelle nostre disponibilità. Si tratta di un vaccino antigenico e la speranza era quella di convincere i più restii a vaccinarsi, in realtà però non abbiamo avuto molte adesioni. Evidentemente anche il discorso incentrato sulla tipologia di vaccino non ha rassicurato chi non vuole farlo. In generale comunque abbiamo vaccinato oltre il 70% della popolazione del distretto”.