“A notte tarda ho firmato il dpcm che introduce le nuove misure restrittive che ci consentiranno di affrontare questa fase della pandemia”. Esordisce così, in diretta da palazzo Chigi, il premier Giuseppe Conte nell’illustrare il decreto che regolerà i prossimi trenta giorni degli italiani.
“La curva epidemiologica sta risalendo – dice il primo ministro. Non ci possiamo permettere nessuna distrazione, è per questo che variamo queste nuove misure. Siamo convinti che con questi sacrifici potremo affrontare questa nuova fase e dobbiamo evitare di fare piombare il nostro paese in un lockdown generalizzato. Stiamo recuperando terreno, dobbiamo continuare a correre. Per preservare la nostra economia e tutelare al contempo la salute, dobbiamo predisporci a rispettare queste regole”.
Conte ha poi riassunto le nuove normative già emerse nelle ultime ore. Dall’utilizzo della mascherina ai comportamenti da tenere nelle abitazioni private passando per le chiusure delle attività a mezzanotte e al blocco delle gite scolastiche e degli sport di contatto.
“Quelle delle feste private sono situazioni di pericolo insidiose e dobbiamo assolutamente evitarle. Non manderemo le forze di polizia nelle abitazioni, ma dobbiamo assumere tutti comportamenti prudenti per gestire questa fase – aggiunge il premier”.