Si è tenuta mercoledì 15 dicembre in Francia, presso la Camera di Commercio della Città di Nizza, la riunione plenaria organizzata in occasione della chiusura della presidenza francese diEUSALP, l’accordo europeo per la Strategia Macroregionale Alpina (EU Strategy for the Alpine region) che riunisce tutte le Regioni e le Province degli Stati situati lungo la catena alpina.
L’incontro di Nizza ha coinvolto i partner e i soggetti attuatori della progettazione Interreg Alcotra PITER Alpimed, alla quale partecipa anche l’Ente Parco Naturale delle Alpi Liguri in qualità di soggetto attuatore della Regione Liguria: un piano integrato per l’area rurale e montana delle Alpi del Mediterraneo (Alpi Liguri, Alpi Marittime e Mercantour), con l’obiettivo di interconnettere e incoraggiare le buone pratiche sostenibili per aumentarne l’attrattiva e l’accessibilità e responsabilizzare gli attori del territorio, rendendoli protagonisti dello sviluppo sostenibile.
Capofila e coordinatore della progettazione Alpimed è proprio la Métropole Nice Côte d’Azur, che ha colto l’occasione dell’evento per riunire tutti i soggetti già coinvolti nella progettazione Alcotra 2014-2020 e guardare avanti alla futura programmazione 2021-2027.
Nel corso della riunione è stato fatto il punto sull’avanzamento dei progetti Alpimed in fase di chiusura: gli stessi partner hanno dimostrato la forte volontà di continuare a portare avanti, con spirito di collaborazione e desiderio di confronto, le azioni già avviate, per rendere ancora più efficace il lavoro sulla nuova programmazione, che verterà su tematiche quali il turismo sostenibile, la biodiversità e l’adattamento al cambiamento climatico.
Tutti i soggetti sono determinati ad affrontare al meglio le nuove sfide in tema di ambiente e sostenibilità, grazie a un aggiornamento costante e puntuale, indispensabile per fornire un sostegno concreto nella gestione del territorio: fra questi, il Parco delle Alpi Liguri è particolarmente interessato ai temi della nuova programmazione, quali la biodiversità vegetale e faunistica, il turismo attento al rispetto dell’ambiente, degli elementi naturali e delle comunità locali, e la resilienza al cambiamento climatico, che sempre più negli ultimi anni si è imposta come tematica di vitale importanza per il territorio.
Commenta il Presidente del Parco Alessandro Alessandri: “Il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri sta già lavorando su azioni concrete per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente e della biodiversità, con particolare attenzione ai temi emersi durante l’incontro transfrontaliero. Tra le priorità del Parco figura lo sviluppo di un tipo di turismo sostenibile che contribuisca a rendere il territorio stesso un’attrattiva ancora maggiore per la comunità residente e per i visitatori, incentivando comportamenti virtuosi. La riunione plenaria di Nizza è stata un importante momento di confronto che ha evidenziato la necessità di continuare a lavorare con spirito di collaborazione su questi e altri temi che rappresentano una base fondamentale per il futuro economico del territorio”.