Le porte dell’Ariston Roof trasformato in sala stampa si sono aperte in anticipo rispetto al solito per ospitare la conferenza stampa di presentazione di Sanremo Giovani, il format della Rai che promuoverà otto cantanti emergenti nella categoria Nuove Proposte del Festival numero 70.
In gara sono rimasti dieci concorrenti selezionati dalla Commissione Artistica del Festival guidata da Amadeus e gli otto eletti in arrivo da Area Sanremo, il concorso gestito dalla Fondazione Orchestra Sinfonica. In totale diciotto cantanti semi sconosciuti tra gli oltre 1500 che si sono proposti nei due ambiti.
Domani sera in diretta su Rai1 i primi 10 selezionati si sfideranno in cinque sfide dentro-fuori con in palio un posto all’Ariston, mentre solo due degli otto cantanti in arrivo da Area Sanremo torneranno in città per partecipare al Festival. L’altro posto, l’ottavo, spetta di diritto alla 17enne Tecla Insolia vincitrice di Sanremo Young.
A condurre la serata di domani dal Teatro dell’Opera del Casinò sarà lo stesso Amadeus apparso in gran forma: “Ci siamo, ormai non posso più scappare anche perché non ne ho nessuna intenzione! Scherzi a parte, sono tranquillissimo forse perché siamo ancora nel 2019 e il grande impegno si riferisce al 2020. Poi magari mi emozionerò quando sarà il momento di salire su quel palco ma non ho più 30 anni, ne ho 57 e mi sento maturo per affrontare questa occasione”.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti molte sono state le domande relative al Festival e meno quelle su Sanremo Giovani. Amadeus ha confermato che i Big saranno 22 e non 20 e che si è trovato in grosse difficoltà sia per scegliere i dieci finalisti di domani sera sia per completare il cast dei Big, cast ormai completo e che verrà svelato il 6 gennaio.
Per scoprire qualcosa di più sulla diretta di domani ci siamo rivolti a Claudio Fasulo responsabile intrattenimento su Rai1: “Sarà una gara condita da tanto agonismo, cinque sfide senza ritorno e l’annuncio finale del cast completo delle Nuove Proposte. Ma sarà anche una bella occasione per omaggiare i 70 anni del Festival con filmati d’epoca e i ricordi, gli aneddoti di chi il Festival lo conosce molto bene. Mi riferisco ai cinque giurati: Pippo Baudo, Antonella Clerici, Carlo Conti, Piero Chiambretti e Gigi D’Alessio oltre a valutare i concorrenti ci faranno fare un tuffo nella memoria di chi ama questa grande festa musicale”.
L’unica certezza tra tante attese spasmodiche si chiama Tecla Insolia che si è guadagnata un posto all’Ariston vincendo su quello stesso palco l’ultima edizione di Sanremo Young: “Da otto mesi so che parteciperò al Festival e questa attesa mi ha un po’ consumata. So di essere una privilegiata in mezzo a tutti gli altri ma mi sento tesa ed emozionata perché so che avrò gli occhi di tutti puntati addosso, pronti a criticarmi se il mio brano non dovesse piacere. Sento il peso della responsabilità e spero che la presenza di Antonella Clerici che mi ha portato fortuna la scorsa primavera possa un po’ tranquillizzarmi. Certo non vivo come un’ossessione il pensiero di vincere, diciamo che voglio vivere al meglio questa esperienza e poi vada come deve andare”.