Complesso monumentale degli Agostiniani a Pieve di Teco

C’è tempo fino al 10 aprile per partecipare al censimento de “I Luoghi del Cuore”, il programma nazionale promosso dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Una chiesa affrescata, un antico monastero, un castello disabitato, una borgata di montagna, un pianoro coltivato, un bosco, un sentiero: molti scorci del nostro Paese sono stati testimoni di un momento della nostra vita oppure ci hanno meravigliato per la loro straordinaria bellezza e unicità. Non solo uno, il più significativo, bensì tutti questi “luoghi del cuore” possono essere votati e sostenuti per garantire la loro salvaguardia e valorizzazione.

Oltre ai primi tre classificati nazionali che riceveranno rispettivamente 70.000 euro, 60.000 euro, 50.000 euro, i luoghi che raggiungono la soglia di 2.500 voti possono ambire a un contributo economico, candidandosi al Bando, che il FAI apre dopo ogni censimento, con un progetto di restauro o di valorizzazione.

Nella classifica provvisoria, la provincia di Imperia si distingue al momento con il 95° posto grazie al complesso monumentale degli Agostiniani, che ha raccolto 2.092 voti.

Situato in Valle Arroscia, nei pressi del centro storico di Pieve di Teco, rappresenta una significativa testimonianza storica e culturale del Ponente ligure. Fondato nel 1471 su approvazione di Papa Sisto IV, comprende una chiesa dedicata a Santa Maria della Consolazione e Sant’Agostino, un convento e uno straordinario chiostro, il più grande della Liguria di Ponente. Questo chiostro quadrangolare, con i suoi ventiquattro pilastri ottagonali e il portico a crociera, è stato un luogo di meditazione per i monaci, con al centro un prato verde e un pozzo del XV secolo. L’edificio, che nel tempo ha ospitato anche una caserma e un istituto scolastico, ha visto la sua struttura deteriorarsi a causa di successive modifiche e abbandoni, con danni evidenti soprattutto nella chiesa, ora adibita a magazzino. Tuttavia, tracce di affreschi del Cinquecento sono ancora visibili sui muri, testimoniando l’importanza storica di questo luogo. Oggi il sito, in grave stato di degrado e quasi inaccessibile, è al centro dell’attenzione del comitato Madonna dei Fanghi, che si impegna a coinvolgere la comunità, attraverso il censimento “I Luoghi del Cuore”, con l’obiettivo di restaurarlo.

Il censimento, inoltre, innesca effetti virtuosi per i luoghi segnalati, che possono godere di positivi impatti economici, sociali, culturali e ambientali grazie alla visibilità ottenuta durante i mesi di voto. Si possono votare tutti i luoghi che si desidera, senza un limite numerico.

Ecco i luoghi che sono, per ora, ai primi posti della classifica provvisoria della Liguria:

  • Chiesa di San Giorgio nel borgo di Tellaro a Lerici (SP),
  • Collegio Emiliani a Genova,
  • Cappella di Sant’Antonio di Levaggi a Borzonasca (GE),
  • Chiesa di San Giovanni Battista di Camezzana a Casarza Ligure (GE),
  • Complesso monumentale degli Agostiniani a Pieve di Teco (IM).