Giosuè Centaro, presidente del Circolo Nautico di Diano Marina, ci accoglie all’interno della sede della società, ubicata presso il porto turistico della cittadina degli aranci. Qui, tra le fotografie appese alle pareti e i trofei di pesca esposti in bella vista, emerge tutta la storia di questo importante luogo di aggregazione.
“È una storia lunga 10 anni – racconta Giosuè Centaro – oggi rimane un circolo ricreativo, perché siamo tutti anziani e abbiamo rinunciato a fare gare di pesca. Organizziamo però gare a carte, merende, qualcosa tanto per passare il tempo. Dopo lo stop per il covid, adesso c’è una ripresa e vedo tanta gente nuova qua nel porto. Siamo abbastanza affiatati come soci, andiamo tutti d’accordo e collaboriamo molto con le altre società, con i marinai, con il circolo dei pescatori: è come se fosse una società unica. Abbiamo anche una barca a disposizione di tutti i nostri soci e la GM ci ha gentilmente lasciato un posto barca”.
A fine anno Centaro lascerà la presidenza, ma rimarrà sempre affezionato al Circolo Nautico e ai suoi soci: “Io do le dimissioni però rimango sempre nella società, rimango affezionato perché l’abbiamo creata noi. Resterà nel cuore”.
