video
play-rounded-outline
05:33

È uscito lunedì 2 dicembre l’album di esordio come solista del cantautore ponentino Luca Schiappacasse in arte ‘Ghiro‘.

Il Canto dei Boschi” è un’opera matura, frutto di una lunga esperienza come chitarrista, polistrumentista e autore di canzoni. Un album acustico capace di trasportare l’ascoltatore con sonorità uniche.

È un disco che ha richiesto più di un anno e mezzo di lavoro – racconta Luca ai nostri microfoni. – Un lavoro da solista ma a cui hanno partecipato tantissime persone, un lavoro di équipe, molto curato. Ci sono infatti tanti musicisti, tra cui Andrea Damele e Daniele Ducci, che sono venuti in studio e hanno portato qualcosa in più su ogni brano. Ci sono stati anche il giovane pianista Matteo Damele e il violinista Fabio Biale”.

Le otto canzoni di cui si compone l’album traggono la loro autenticità dalle esperienze di vita, dal rapporto sincero con i luoghi e la natura, dalla formazione filosofica dell’autore e dalla letteratura. “Ognuna di queste canzoni ha in sé un pezzettino di me – spiega il cantautore. – Ho riversato in ognuna di esse le mie paure e le mie esperienze, tra cui ricordi e belle emozioni, ma anche le mie letture, la letteratura. Il titolo infatti è ‘Il canto dei boschi‘ in riferimento all’opera di Thoreau, Walden (ovvero Vita nei boschi). È un disco scritto nella mia terra e tutte le foto sono state scattate da Davide Avena nel Ponente ligure”.

Un album che unisce le attività di cantautore e musicista: “Chi mi conosce sa che da sempre ho coltivato la voglia di scrivere cose per me da solo – prosegue – Finalmente ho trovato un modo: prima tendevo a tenere scisse le mie attività di chitarrista e di scrittore di canzoni. Scrivere canzoni senza questo piglio chitarristico non faceva per me. Un ringraziamento va quindi a tutti quelli che suonano con me, che hanno suonato in questi anni con me, è proprio questa mia attività di strumentista a dare linfa a questo progetto, essenzialmente intimo”.

Le foto e i video presenti nel servizio di Riviera Time sono stati realizzati da Davide Avena di Sagitta Production.