Alessandro Condò, candidato sindaco di ‘Sanremo Libera‘ è intervenuto sull’acceso dibattito del Decreto Sicurezza:
“Il Decreto Sicurezza, che piaccia o no, è stato approvato e come tale va rispettato, e su questo non si discute.
Se in Italia le leggi in vigore venissero fatte applicare rigorosamente, il nostro sarebbe certamente un paese migliore.
Trovo ridicola non tanto la non partecipazione al voto di Forza Italia, ma l’astensione di Fdi.
Detto questo mi fanno ridere tutti quelli che, quando fa comodo, si appellano alla Costituzione.
L’art. 1 dice che “l’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul lavoro…”, ma il lavoro dov’è?? Nessuno s’indigna per questo???
L’art. 25 della Dichiarazione Universale dei diritti umani dice che «ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo (…) all’abitazione.», vogliamo parlare di quanti nostri connazionali non arrivano alla fine del mese e non hanno più una casa??
Sindaci o altri ipocriti che s’indignino per questo ne abbiamo???
Rimanendo sempre in in tema di leggi esistenti e mai applicate, vorrei ricordare al Sindaco Biancheri che andrebbe rispettato il dpr 445/2000 che garantisce stessi diritti tra italiani ed extracomunitari.
Smettiamola di fare ridicola demagogia. Grazie.”