Seppur a porte chiuse, quasi tutti i campionati di calcio in Europa hanno ripreso o stanno per riprendere la loro stagione bruscamente interrotta nella prima metà di marzo. In Germania hanno iniziato prima di tutti, qualche giorno fa è ricominciata la Liga spagnola, nel prossimo weekend toccherà alla Premier inglese e alla nostra Serie A dopo l’antipasto della Coppa Italia.
Belgio, Olanda, Scozia e Francia invece hanno preso la decisione di interrompere definitivamente la loro stagione agonistica in piena emergenza sanitaria, sollevando una marea di polemiche e discussioni sull’opportunità di non aspettare l’evoluzione dell’epidemia per sentenziare la fine delle ostilità o la sua ripresa.
In particolare in Francia la scelta di congelare la Ligue 1 ed assegnare il titolo al Paris St.Germain ha destato sorpresa e adesso molte recriminazioni. Si sono dati degli stupidi da soli per una scelta così affrettata tenendo presente che ci sono ancora due squadre in competizione in Champions League, lo stesso Psg già nei quarti di finale e il Lione che deve giocare il ritorno degli ottavi contro la Juve.
I giocatori hanno ripreso ad allenarsi in vista della prossima stagione, quelli di Lione e Psg tra poco inizieranno invece a fare sul serio, consapevoli dell’handicap che avranno nei confronti delle avversarie che hanno nelle gambe confronti agonistici e non semplici partitelle in famiglia. Non sembrano particolarmente preoccupate di queste difficoltà le stelle del Parigi. Alcune di loro tra le quali l’italiano Verratti, Marquinhos, Di Maria, Paredes si sono ritrovati sulle spiagge più esclusive di Saint Tropez e Ramatuelle e sono stati appena raggiunti dalla vedette Neymar, mentre la giovanissima star del calcio francese, Kylian Mbappè è a Monte-Carlo per trovare gli amici che ha lasciato dopo il suo trasferimento record dal Monaco a Paris St. Germain.
