Quando manca ormai meno di un mese al Santo Natale, il Comune di Sanremo ha presentato la sua proposta per celebrare la festa più amata dagli italiani.
La città del Festival si dipingerà di luci e immagini grazie ad un progetto completamente nuovo, realizzato dall’assessorato al Turismo in collaborazione con le associazioni di categoria oggi presenti nella Sala degli Specchi: Confartigianato, Confcommercio e Cna. Il nuovo progetto chiamato ‘Racconti di luce’ è stato creato grazie al fondo straordinario vincolato che il sindaco Biancheri ha dedicato alle attività commerciali cittadine, per un investimento di 300mila euro che verrà avviato domenica 5 dicembre e durerà sino al 6 febbraio, cioè il giorno dopo la fine del 72esimo Festival della canzone.
Sanremo sarà illuminata in un modo innovativo che riguarderà interamente alcune vie come via Fiume, via Volta, via Marsaglia, via San Francesco, via Gaudio, piazza Cassini, le Rivolte San Sebastiano, oltre alla centralissima via Matteotti che presenterà un volto totalmente rinnovato. La novità si chiama ‘video mapping’, proiezioni a tema natalizio in piazza Colombo, piazza Bresca, via Escoffier, piazza San Siro e il molo lungo del porto vecchio per creare un effetto speciale sul mare.
Non mancheranno le installazioni illuminate, dall’albero di Natale in piazza Colombo ad altre sistemate nei punti strategici della città oltre che nelle popolose frazioni sanremesi. Previsti anche i mercatini di Natale nei confronti dei quali è stata richiesta una maggiore qualità rispetto al passato, e troveranno spazio in piazza Borea d’Olmo dal 1 dicembre al 6 gennaio, mentre il Luna Park tornato sul piazzale Dapporto resterà aperto da domani – 27 novembre – sino al 9 gennaio.
Nell’elenco di iniziative natalizie non mancheranno quelle specifiche per i bambini, dagli spettacoli teatrali sulle storie e magie del Natale, alle marching band, giochi di ruolo, concerti e musica.
Nel video servizio di RivieraTime le interviste all’assessore Giuseppe Faraldi e al rappresentante cittadino di Cna Olmo Romeo.
