La notizia di apertura dell’edizione online del Nice Matin questa mattina è stata dedicata all’annunciata riapertura delle frontiere italiane agli altri Paesi Ue.
“L’Italie va rouvrir ses frontières aux touristes européens à partir du 3 juin” il titolone con il supporto di una bella foto scattata davanti ai ‘baretti’ della zona portuale di Sanremo con la didascalia: gli abitanti della Costa Azzurra potranno ben presto tornare ad approfittare del bord-de-mer di Sanremo?
Evidentemente questo è un argomento che se ha trovato sinora non troppo spazio sui media d’oltralpe ha invece fatto parlare, e tanto, ‘les azuréens’ che si sono trovati dall’oggi al domani nell’impossibilità di continuare con le loro abitudinarie escursioni in Riviera. Il richiamo dei ristoranti sia sulla costa che nell’entroterra, la spesa nei centri commerciali, l’acquisto di sigarette, il richiamo delle boutique e dell’outlet del lusso sono mancati tantissimo, a loro come piacevole e vantaggiosa abitudine, ai nostri commercianti in termine di incassi consistenti e spessissimo superiori del 50% dell’intero fatturato.
La data del 3 giugno dovrebbe anche chiudere definitivamente le tensioni alle frontiere di Ponte San Ludovico dove si creano code che penalizzano soprattutto i nostri frontalieri, a Ponte San Luigi tuttora chiuso dalle autorità francesi e quindi intransitabile, e a Fanghetto sulla Statale 20 dove gli italiani respingono i francesi della Val Roya costringendoli ad un allungamento del percorso di circa mezz’ora.
La speranza è che non si debbano aspettare ancora altre due settimane per allentare la situazione visto che ormai una data è stata fissata per un seppur prudente ritorno alla normalità. E che, ovviamente, anche da parte delle autorità francesi, si proceda nella stessa identica direzione.