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Oltre 900 megabit per secondo in download, circa 290 in upload. Questi i numeri della fibra ottica che, da qualche giorno a questa parte, è finalmente realtà in alta valle Impero.

Dopo un anno e mezzo circa di lavori Alpitel, ditta a cui Open Fiber ha subappaltato la maggior parte degli interventi, sta infatti provvedendo a ultimare i collaudi per garantire così la fondamentale infrastruttura ai cittadini di Borgomaro, Lucinasco, Caravonica e Aurigo.

Un progetto del ministero delle Comunicazioni con l’obiettivo di superare il cosiddetto digital divide di cui gran parte dell’entroterra ligure soffre dannatamente.

“Oggi possiamo dire che a Borgomaro questo è un problema risolto – commenta a Riviera Time il sindaco Massimiliano Mela. Finalmente la fibra è attiva, da poco più di un mese è possibile stipulare contratti con le varie aziende che utilizzano Open Fiber come carrier”.

Un biglietto da visita importante non solo per i cittadini, ma anche, e forse soprattutto, per i turisti: “Sì – dice il primo cittadino. Stiamo cercando di promuovere il nostro territorio spiegando che ora ci sono tutti gli strumenti per poter lavorare adeguatamente da remoto con circa un giga di velocità”.

Particolarità e vanto di Borgomaro è poi l’essere riusciti a collegare pressoché tutte le frazioni: “Il nostro comune ha numerose frazioni, ma la fibra arriva ovunque – sottolinea Mela. L’unica scollegata al momento è San Bernardo, ma potrà esserlo via radio. Invito dunque i cittadini a controllare la linea e stipulare il proprio contratto con il provider preferito”.