[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videourl=”https://vimeo.com/261282926″ videoadsurl=”https://vimeo.com/236432438″ adsurl=”http://www.rivierarecuperi.com/”]La valle del San Lorenzo si prepara ad ospitare questa domenica la giornata nazionale del FAI che permetterà a molti visitatori di scoprire le bellezze storiche, naturali e le tradizioni di un territorio dall’indiscussa bellezza.
È questa l’occasione ideale per invitare nei nostri studi Filippo Guasco, sindaco di Cipressa, comune della vallata.
“È un’occasione importantissima capace di accendere i riflettori sul nostro territorio che non tutti conoscono nonostante le bellezze che offre,” spiega il primo cittadino.
Negli anni dei suoi precedenti mandati, Filippo Guasco è riuscito ad investire cifre considerevoli per la valorizzazione di alcuni simboli di Cipressa e Lingueglietta. Tra questi la chiesa fortezza, la torre gallinara e la creazione della spiaggia di Aregai.
“Sono cifre che purtroppo oggi le amministrazioni non possono più permettersi. È sempre più difficile pensare in grande e realizzare progetti importanti, nonostante la necessità di rendere i nostri comuni accoglienti e in grado di attrarre turismo, vero volano per l’economia locale,” dice.
Il sindaco ha poi commentato amaramente la situazione di Rivieracqua, la società consortile creata per gestire il servizio idrico integrato nel Ponente. “Durante l’assemblea dei sindaci di martedì il presidente della società ha fatto un quadro sulla drammatica situazione economico finanziaria. Non so quale sarà il futuro, ma in ogni caso sarà drammatico. Qualche sindaco l’ha detto in assemblea: che Rivieracqua fallisca, palla al centro e ripartiamo da zero. Rivieracqua è una scatola vuota che è partita male e rischia di finire ancora peggio,” conclude.