Nel Golfo dianese esplode il “caso bollette dell’acqua“. Negli ultimi giorni infatti sono numerosi i commercianti che lamentano di aver ricevuto da Rivieracqua bollette da centinaia di euro “ingiustificate rispetto ai reali consumi. In alcuni casi i destinatari delle bollette con cifre da capogiro sono titolari di esercizi addirittura chiusi da alcuni mesi”, spiega la presidente della Confcommercio del Golfo Dianese Franca Weitzenmiller.
“I nostri associati – continua – ci stanno mostrando allarmati bollette da centinaia di euro, relative al consumo presunto di acqua potabile. Si tratta di cifre ingiustificabili, anche perché riferite ad esercizi che, per loro natura, hanno consumi idrici irrisori e in alcuni casi addirittura ad esercizi che sono chiusi da mesi. Abbiamo convocato d’urgenza il Consiglio direttivo della Confcommercio del Golfo dianese per venerdì, al fine di essere come sempre a fianco dei commercianti dianesi e intervenire presso Rivieracqua, per risolvere questa situazione. Il momento infatti è particolarmente difficile per il commercio e non solo”.
“Abbiamo da fare i conti con i contraccolpi economici dell’emergenza pandemica e con gli aumenti relativi a energia elettrica e gas. Non possiamo permetterci ulteriori batoste”, conclude.