“Come Lega Giovani della provincia di Imperia riteniamo fondamentale mantenere viva la memoria riguardo alla tragedia delle foibe affinché orrori di questo genere non si ripetano mai più”, dichiara Andrea Bonfà, coordinatore provinciale della Lega Giovani.
“Il giorno del ricordo, istituito nel 2004, ha posto fine a decenni di atteggiamenti atti a sminuire, ridimensionare o nel peggiore dei casi quasi a giustificare ed omettere dalle pagine di storia questo tragico episodio”, continua. “Atteggiamenti che purtroppo sono ancora presenti. Abbiamo il dovere di non dimenticare che, tra il 1943 ed il 1947, decine di migliaia di persone, la cui unica colpa era quella di essere italiani, vennero barbaramente torturate, uccise e gettate all’interno delle cavità dell’Altopiano Carsico, alcune di loro ancora vive, da parte degli spietati uomini del regime comunista jugoslavo di Josip Broz, mentre altre decine di migliaia venivano costrette ad un esodo forzato. Noi non dimentichiamo!”
“Riteniamo perciò vergognoso ed inspiegabile il fatto che il maresciallo Tito detenga ancora l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana e ci auguriamo che, per rispetto delle vittime, venga quanto prima revocata!”, conclude Bonfà.