Arriva la tredicesima edizione delle Giornate FAI di Autunno, il grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno, nel mese di ottobre, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. I delegati, i giovani e i volontari della Fondazione si impegneranno con energia, creatività ed entusiasmo per svelare agli italiani la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura presente in ogni angolo d’Italia, in migliaia di edifici e paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono piccole e grandi storie, culture e tradizioni del patrimonio.
Il programma
Il gruppo FAI Giovani di Imperia e la delegazione FAI di Imperia, nella giornata di domenica 13 ottobre, dalle 10 alle 18, offriranno l’opportunità di scoprire Bajardo: il Tibet della Val Nervia, un borgo raccontato da Calvino e dipinto da Rubino, con un “prequel” sabato 12 ottobre, dalle 15 alle 18, al Museo Civico di Sanremo.
Quest’anno, con “Aspettando Bajardo tra Calvino e Rubino”, le sorprese raddoppiano in provincia di Imperia. Sabato 12 e domenica 13 ottobre, si entrerà nel magico e affascinante mondo di Antonio Rubino, novello della cittadinanza onoraria, alla memoria, da parte del Comune di Bajardo, artista eclettico che, dal limpido mare di Sanremo fino al vivace borgo della valle Armea, ha saputo colorare la fantasia di grandi e piccini. Due giorni di festa in compagnia dei volontari del gruppo giovani e della delegazione FAI di Imperia.
Sabato, la scoperta di due pilastri della vivace vita culturale della provincia, Italo Calvino e Antonio Rubino, avverrà presso il Museo Civico di Sanremo in Piazza Nota. Dalle 15:00 alle 18:00, una visita esclusiva nella sala del museo dedicata al fumettista sarà guidata da Chiara Tonet. Dalle 16:30 alle 17:30, Marco Cassini, Loretta Marchi e Silvia Pavanello si alterneranno in un avvincente viaggio alla scoperta della vita e del percorso artistico dei due protagonisti.
Domenica, il borgo di Bajardo accoglierà i visitatori. Questo vero gioiello arroccato sopra un’altura, che domina la Val Nervia, offre l’opportunità di apprezzare l’affascinante spettacolo delle Alpi liguri. La sua suggestiva posizione ha ispirato, qualche anno fa, il giornalista Alberto Cane, che ha definito Bajardo il “Tibet della Val Nervia”.
Le vie del paese si animeranno con tanta arte, musica, cultura e buon cibo tradizionale della vallata. Sarà l’occasione per scoprire non solo il legame tra Rubino, Calvino e il borgo, ma anche per entrare nell’animata vita di paese. Il borgo nasconde una storia unica, avvolta nelle tante leggende e storie locali che rivivono nelle strette vie del centro storico, dai culti dei druidi dei Celto-Liguri al tragico amore di Angelina raccontato nella festa di “Ra Barca”. Immancabile sarà anche il ricordo del terremoto del 1887, che colpì Bajardo, e della sua rapida ripresa, che lo ha reso una ambita meta di villeggiatura. In sintesi, sarà una giornata ricca di arte e divertimento, come sempre caratterizzata dalle giornate FAI di autunno, un modo nuovo e accattivante per scoprire o riscoprire il variegato entroterra.
Per l’occasione, i narratori racconteranno le storie della nuova chiesa parrocchiale di San Nicolò, dell’oratorio di San Salvatore o della Trasfigurazione, della chiesa vecchia di San Nicolò, tragica protagonista del terremoto del 1887, e dell’antico frantoio a sangue. La sala polivalente, ricca di cartoline d’epoca, foto e altre immagini dedicate alla vita nella Bajardo del XIX secolo, sarà un’occasione per discutere di turismo tra ieri e oggi. All’interno delle sale del vecchio castello, diventato per l’occasione immaginaria casa di Antonio Rubino, si terranno eventi a lui dedicati. Sarà possibile osservare pezzi originali dell’artista in una mostra a lui dedicata, ascoltare Marco Cassini che parlerà di “Rubino e l’entroterra” e divertirsi con gli attori del Teatro dell’Albero che leggeranno alcune favole di Antonio Rubino e il suo curriculum ridiculum, intervallati da un video cinematografico sulla storia della “Ra Barca”.
Per un momento di riposo e contemplazione del paesaggio circostante, si potrà sostare nel suggestivo “giardino condiviso”, recentemente recuperato sulle vecchie macerie del terremoto ottocentesco. Questo luogo, ricco di pace, è caratterizzato da diverse varietà di erbe aromatiche, piante e fiori.
Nella luminosa cornice della “terrazza delle Alpi”, i disegnatori di fumetti Palex e Milko realizzeranno disegni “on demand” per i visitatori durante l’intera giornata. Infine, nello stesso luogo, alle ore 16:00, il trio musicale Fofo Swing Trio accompagnerà i partecipanti con le sue note verso la conclusione di questa ricca giornata.
Le proposte per la giornata del 13 ottobre non sono finite. Torna, anche per questa giornata FAI d’autunno, l’immancabile passeggiata con tre partenze distinte: 9:30, 11:30 e 14:30. Un percorso naturalistico che dalla chiesina di San Rocco, a inizio paese, attraversa il percorso dell’antica mulattiera attraverso un colorato bosco misto. La meta finale sarà il barocco Santuario di N.S. Assunta di Berzi, già meta di pellegrinaggio. Sarà un’occasione unica per contemplare il paesaggio e il panorama che circonda Bajardo e arricchire la fantasia con l’ascolto di alcune favole di Antonio Rubino ambientate in questi luoghi misteriosi.
Il percorso durerà circa 2 ore per una lunghezza di 4 km solo andata; il ritorno sarà effettuato tramite pulmino a 9 posti messo a disposizione dal Comune di Bajardo, con partenza ogni 30 minuti circa. Chi lo desidera può comunque tornare a piedi sullo stesso percorso dell’andata, sotto la propria responsabilità. La prenotazione per la passeggiata è, come sempre, obbligatoria e da effettuarsi mandando un messaggio WhatsApp al numero 391 1042608 o scrivendo alla mail imperia@faigiovani.fondoambiente.it, lasciando nome, cognome, recapito telefonico e indirizzo mail.
Le parole di Maria Carmen Lanteri, Enza Dedali, Remo Moraglia e Alberto Ammirati
Esordisce la capodelegazione FAI di Imperia, Maria Carmen Lanteri: “Sono lieta di comunicare che la Giornata FAI di Autunno, per noi della delegazione di Imperia, questa volta eccezionalmente raddoppia. Proponiamo infatti un itinerario tematico che unisce idealmente due territori, il Comune di Sanremo e il Comune di Bajardo, attraverso la figura dell’artista poliedrico Antonio Rubino, nato a Sanremo nel 1880 e morto a Bajardo nel 1964. Solitamente eravamo presenti solo nella giornata della domenica, mentre ora con piacere annunciamo due distinte giornate che si svolgeranno rispettivamente sabato al Museo Civico di Sanremo e domenica a Bajardo, ove, oltre alla visita del borgo e dei suoi beni, sono previste una serie di iniziative speciali volte ad arricchire l’intera giornata”.
“È un grande piacere presentare questo evento che vuole celebrare Antonio Rubino, artista che con le sue opere ha dato lustro al territorio, e Italo Calvino, che della nostra città è stato un autentico narratore”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Sanremo, Enza Dedali. “Sabato pomeriggio apriremo le porte del Museo Civico per un viaggio alla scoperta dei due celebri sanremesi e una visita speciale nella sala dedicata al fumettista. Queste due giornate, aperte a residenti e turisti, uniranno inoltre i comuni di Sanremo e di Bajardo in un percorso ideale di cultura e tradizione”.
Il sindaco di Bajardo, Remo Moraglia, aggiunge: “Voglio ringraziare gli organizzatori del FAI e, in particolare, il gruppo Giovani del FAI di Imperia, che hanno scelto il mio Paese come borgo antico in cui si svolgerà la Giornata FAI d’Autunno, domenica 13 ottobre 2024. Sarà un’occasione molto importante per Bajardo, che avrà la possibilità di far conoscere a una vasta platea di visitatori la ricchezza della storia, della cultura e del patrimonio artistico, con l’apertura al pubblico di luoghi che sono accessibili solo in occasioni particolari. Vi aspettiamo per svelarvi le nostre bellezze!”
Conclude il capogruppo FAI Giovani di Imperia, Alberto Ammirati: “Mi unisco anch’io al clima di festa che già si respira tra i volontari e la delegazione FAI per invitarvi numerosi sabato 12 ottobre al Museo Civico di Sanremo e domenica 13 ottobre a Bajardo. Attraverso le tante leggende orali, i racconti di Calvino e di Rubino e le illustrazioni di quest’ultimo, andremo alla scoperta di un luogo unico del nostro entroterra. Saranno due giorni pieni di sorprese, cultura e tanto divertimento, non potete mancare!”
Informazioni
Per le Giornate FAI di Autunno non servono prenotazioni: domenica si può arrivare a Bajardo quando si vuole, naturalmente passando dai banchi di accoglienza sistemati in via Roma.
Parteciperanno alla Giornata FAI di Autunno 2024, nell’ambito del PCTO, gli Apprendisti Ciceroni della VL del Liceo Classico Statale “Angelico Aprosio” di Ventimiglia, seguiti e sostenuti dalla tutor scolastica, professoressa Gabriella Moraglia. Il progetto è stato accettato con grande favore dalla direttrice didattica del Liceo Aprosio, dottoressa Lara Paltrinieri.
Un po’ di logistica
- Abbigliamento: raccomandiamo scarpe comode e con buona suola, adatte a camminare lungo i vicoli in salita e discesa; i beni aperti di Bajardo sono tutti all’interno del centro storico, dove ci si muove a piedi.
- Pranzo: sarà possibile rifocillarsi nelle trattorie e presso i punti ristoro del paese. I prodotti del territorio sono i crustuli dolci, u ciousun di verdure, le lasagne “cuu u pezigu” e i ravioli di magro.
- Parcheggio: chi salirà a Bajardo in automobile verrà indirizzato verso le aree di parcheggio preposte, lungo le strade limitrofe al borgo e presso il cimitero, da cui si potrà raggiungere il centro con un servizio navetta.
- Trasporti pubblici: si potrà arrivare a Bajardo anche con i bus di linea RT, con partenza da Sanremo Autostazione alle 9:00 e arrivo a Bajardo alle 10:05. La corsa di ritorno parte da Bajardo alle 19:30 e arriva a Sanremo alle 20:30.
Si ricorda che le Giornate FAI d’Autunno sono organizzate nell’ambito della campagna di raccolta fondi della Fondazione “Ottobre del FAI”, attiva per tutto il mese. Queste Giornate FAI sono un irrinunciabile occasione di raccolta fondi destinati alle attività istituzionali della Fondazione. Per questa ragione, a coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo libero. In occasione dell’evento, sarà possibile sostenere la Fondazione con l’iscrizione e con il rinnovo annuale, un gesto concreto in difesa del patrimonio d’arte e natura italiano. Gli iscritti si ricordino di portare la propria tessera con sé.
La tessera del FAI offre la possibilità di visitare gratuitamente tutti i 55 beni del FAI attualmente aperti al pubblico in Italia e di ottenere sconti o altre agevolazioni nei quasi 1800 luoghi, enti, beni naturali e materiali, musei, edifici, negozi e botteghe che in Italia aderiscono alla convenzione “FAI per me”.
Le GFA non sono solo Sanremo e Bajardo, perché sarà anche possibile visitare la “Casa e Collezione Laura a Villa San Luca” a Ospedaletti, che sarà aperta sabato 12 e domenica 13 con visite guidate e turni alle ore 10, 11:45, 15 e 16:30; non è richiesta prenotazione.
Per maggiori informazioni si può contattare il Gruppo Giovani e la Delegazione al seguente indirizzo: imperia@faigiovani.fondoambiente.it e consultare il sito https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-autunno/i-luoghi-aperti/?regione=LIGURIA.