La Giornata nazionale in memoria di tutte le vittime della pandemia da coronavirus, comunemente conosciuta come Giornata nazionale per le vittime del COVID-19 è una giornata nazionale italiana che si celebra ogni 18 marzo in memoria delle persone decedute a causa del SARS-CoV-2 durante la pandemia di COVID-19 in Italia.
Un momento di riflessione e solidarietà, in cui ricordiamo coloro che hanno perso la vita a causa di questo virus. Le nostre comunità, i nostri paesi e il mondo intero sono stati profondamente segnati dalla diffusione di questa malattia insidiosa.
In occasione di questa giornata, Riviera Time ha incontrato Giovanni Cenderello, primario del reparto Malattie Infettive dell’ospedale di Sanremo.
Le parole di Giovanni Cenderello
“Oggi è importante ricordare un triste passato per evitare errori in futuro”, dichiara Cenderello. “Questa provincia il 4 aprile 2020 ha raggiunto l’apice della pandemia con 226 pazienti ricoverati e 26 pazienti intubati in ventilazione meccanica. Il che ha voluto dire grande collaborazione medica e infermieristica”.
“Adesso non abbiamo pazienti ricoverati per SARS-CoV-2 da almeno 6 settimane e i pazienti si possono curare e si possono curare a domicilio”, commenta ai nostri microfoni il primario del reparto di Malattie Infettive.
Oggi, esprimiamo il nostro rispetto e la nostra gratitudine per coloro che hanno dedicato la propria vita alla lotta contro il COVID-19: gli operatori sanitari, i ricercatori, gli eroi di ogni settore che hanno lavorato instancabilmente per proteggere le persone e fermare la diffusione del virus.
L’intervista integrale a Cenderello nel video-servizio a inizio articolo.
