Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Sanremo, a conclusione di una complessa ed articolata attività investigativa, hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare nei confronti di una banda di ladri, composta da tre uomini e una donna – tutti domiciliati nel comune di Taggia – resasi responsabile di molti furti con “spaccata” su autovetture, commessi principalmente a Taggia ed in altri comuni delle province di Imperia e Savona.
Il GIP di Imperia, concordando con gli elementi probatori raccolti dai militari, ha disposto l’applicazione della misura custodiale in carcere per D.E., albanese cl. 82 – già sottoposto alla sorveglianza speciale di p.s. – ed il connazionale E.G. cl 96, entrambi gravati da precedenti di polizia, disponendo inoltre l’obbligo di dimora per M.G. donna sanremese cl. 86 e per T.F., romeno cl. 97, incensurato, rispettivamente nei comuni di Taggia e Castellaro.
L’attività investigativa risale all’ottobre scorso quando nei comuni costieri si erano registrati diversi casi di furti con spaccata su autovetture: in particolare, la notte del 2 ottobre erano state danneggiate una decina di auto parcheggiate a Taggia nelle vie Colombo, Magellano e Boselli, da cui erano stati asportati pochi euro in monete e tre paia di occhiali da sole. Analoghi episodi si sono ripetuti con cadenza pressoché quotidiana per tutto il mese di ottobre interessando i comuni di Riva Ligure, Sanremo, Pompeiana, Ospedaletti ed ancora Taggia. Il modus operandi utilizzato era sempre lo stesso: la banda agiva a notte inoltrata, in genere tra le 2 e le 5 del mattino, muovendosi a bordo di un veicolo di proprietà di un membro del sodalizio, percorrendo strade isolate e zone non coperte dai sistemi di videosorveglianza cittadina. Poi, approfittando del buio, utilizzando oggetti contundenti quali martelli e spranghe di ferro, infrangevano i finestrini delle vetture parcheggiate nella pubblica via per poi impossessarsi di tutti gli oggetti presenti all’interno dell’abitacolo: spesso la refurtiva è risultata di modico valore rispetto all’entità del danno subito dai proprietari per la rottura del vetro, in molti casi non coperto da assicurazione.
Le indagini sono state condotte dalla Sezione Operativa della Compagnia di Sanremo con il supporto dei Carabinieri della Stazione di Arma di Taggia, i quali:
– da un lato hanno disposto continui servizi preventivi notturni, sia con equipaggi in uniforme che in abiti civili;
– in fase investigativa, hanno accertato circa un centinaio di casi di furto e danneggiamento di vetture, ricostruendo meticolosamente gli spostamenti della banda attraverso l’analisi dei filmati estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza di esercizi pubblici e privati.
In particolare, dopo gli episodi verificatisi nella provincia di Imperia, la notte tra il 4 e il 5 novembre scorso, la banda si è spostata nel territorio savonese mettendo a segno alcuni furti ad Albenga ed Ortovero. In questa circostanza, dopo aver danneggiato una ventina di autovetture, i ladri avevano asportato alcuni oggetti di valore (tablet e macchina fotografica) rinvenendo anche un portafoglio con all’interno una carta di credito ed una carta prepagata. Nel viaggio di ritorno verso Taggia, alle 5 del mattino i malviventi hanno sostato nell’area di servizio “Castellaro Nord”, venendo qui immortalati dalle telecamere di videosorveglianza; alle successive ore 6.30, due uomini del gruppo hanno tentato di prelevare denaro contante utilizzando le carte di credito appena rubate e ancora, alle successive ore 7.00, hanno fatto la spesa in un supermercato di Sanremo, pagando circa 100 euro con le citate carte di credito.
La notte seguente, la banda è tornata a colpire nel comune di Garlenda (SV). Nella circostanza, individuato ormai il gruppo, i Carabinieri di Sanremo hanno predisposto un mirato servizio di pedinamento in collaborazione con i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Albenga, traendo in arresto in flagranza i tre uomini (due albanesi ed un romeno) appartenenti al sodalizio criminale.
Da quella data non si sono più registrati casi analoghi di furti con spaccata su vetture nell’intera provincia.
La meticolosa ricostruzione di tutti i singoli raid commessi dalla banda dall’ottobre 2019 effettuata dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Sanremo e della Stazione di Arma di Taggia, ha consentito di realizzare un quadro indiziario concreto e ben definito che ha portato il Giudice all’emissione delle ordinanze cautelari eseguite il 10 febbraio scorso.
Parte della refurtiva è stata recuperata e restituita agli aventi diritto.