“Quanto sta accadendo al confine italo-francese è intollerabile: le lunghe code volute dai francesi con eccessivi controlli di polizia stanno creando problemi ai lavoratori italiani che ogni giorno si recano in Francia per motivi di lavoro. Si tratta di una forzatura, da parte delle autorità di polizia francesi, che rischia fortemente di pregiudicare ai nostri concittadini la possibilità di raggiungere il posto di lavoro che tutte le ripercussioni che questo può causare”. Lo dicono il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale Marco Scajola delegato ai rapporti con i lavoratori frontalieri.
“Si tratta di una violazione sostanziale del trattato di Schengen che regola la libera circolazione all’interno dell’Europa – dicono Toti e Scajola – e un grave danno per i frontalieri liguri. Si deve tornare immediatamente alla normalità, garantendo, come da norme europee, il libero passaggio dei cittadini e tutelando così chi ogni giorno si deve spostare per motivi di lavoro e non può rischiare, a causa di un comportamento arrogante delle autorità di polizia francesi, di non raggiungere il posto di lavoro”.